Tra le peculiarità dei nuovi iPad Pro, c’è l’inquadratura automatica, una funzione che usa il machine learning per regolare la fotocamera anteriore con ultra-grandangolo in modo da mantenere l’utente e le persone a lui vicine, al centro dell’immagine durante le videochiamate.
Apple ha riferito che questa caratteristica funziona con FaceTime ma può essere sfruttata anche da altre app per videochiamate.
Gli sviluppatori di Zoom hanno fatto sapere che integreranno il supporto alla l’inquadratura automatica su iPad Pro. “Usando la nuova funzionalità di inquadratura automatica in Zoom, chi è presente nel video rimane nell’inquadratura man mano che si muove nello spazio di fronte all’iPad”, è indicato in un documento di supporto. “Questo crea una esperienza video più dinamica e coinvolgente, eliminando la necessità di muovere l’iPad per restare al centro del video”.
Gli sviluppatori riferiscono che la funzionalità è già attiva e richiede Zoom per iOS 5.6.6 (423) o superiore; nel momento in cui scriviamo sull’App Store è ad ogni modo ancora presente la versione 5.6.4 e la nuova – in grado di tenere conto delle peculiarità dell’u iPad Pro da 12,9 pollici (5a generazione) o iPad Pro da 11 pollici (3a generazione) – dovrebbe arrivare a breve.
Sui nuovi iPad è possibile modificare le impostazioni di Inquadratura automatica andando in Impostazioni, toccando FaceTime e attivare o disattiva l’opzione dedicata.
Durante una videochiamata FaceTime, è possibile scorrere verso l’alto dal bordo inferiore dello schermo e toccare il pulsante “Inquadratura automatica” per attivare o disattivare la funzione.
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