Lavorare su documenti condivisi con iPhone, iPad e Mac era già possibile, ma c’è una nuova app che porta tutto questo ad un livello superiore: si chiama Freeform e Apple ne ha accennato durante l’evento di avvio della Worldwide Developer Conference che si è concluso pochi minuti fa parlando di una nuova app che offre «una tela flessibile su cui fare brainstorming insieme».
Il ruolo centrale di questo nuovo software progettato a Cupertino è infatti proprio quello di incentivare e favorire la creatività, a distanza oppure dal vivo, beneficiando di una sorta di lavagna interattiva su cui lavorare insieme senza distrarsi con la gestione del layout o delle dimensioni della pagina, che vengono invece regolate autonomamente dal sistema.
Si tratta perciò di uno spazio per la collaborazione in tempo reale dove gli utenti possono praticamente vedere, condividere e lavorare in un unico posto godendo perfino del pieno supporto della Apple Pencil qualora si dovesse scegliere l’iPad come dispositivo dal quale utilizzarla. Ogni utente può vedere il contributo degli altri mentre si aggiungono contenuti o si apportano modifiche, e può comunicare sia tramite chat grazie all’integrazione di iMessage sia attraverso le videochiamate con FaceTime, che vengono relegati ad un angolino dello schermo.
Attraverso questa applicazione non passano solo testi e disegni ma anche foto, video, audio, documenti, pdf, link web e qualsiasi altra informazione digitale utile per il raggiungimento del proprio obiettivo, che sia la risoluzione di un problema o lo sviluppo di un particolare progetto.
Per fare brainstorming, appunto, quella tecnica creativa che deriva dal metodo delle Quaestiones disputatae delle Università medievali (iniziò a diffondersi nel 1957, grazie al libro Applied Imagination del dirigente pubblicitario Alex Faickney Osborn). Da Wikipedia: «uno strumento metodologico che facilita l’impiego di questa tecnica è quello delle mappe mentali, che permettono di rappresentare graficamente gli spunti via via che emergono in chiave grafica. Essendo inoltre delle mappe creative, le mappe mentali stimolano il processo associativo e quindi la generazione di nuove idee».
Per via della sua natura complessa, l’app Freeform non arriverà parallelamente al rilascio di iOS 16, iPadOS 16 e macOS Ventura, ma salvo intoppi sarà lanciata dapprima su iPadOS 16 «entro la fine dell’anno».