Utenti di Mercedes-Benz che usano l’app che consente di localizzare in remoto, sbloccare e avviare l’auto, riferiscono che è possibile visualizzare i dati di altri account-utente.
Il sito TechCrunch riferisce di avere parlato con due utenti dell’app Mercedes-Benz, spiegando che è possibile visualizzare i nomi di altri utenti, le attività recenti, i numeri di telefono e altri dati.
Il problema di sicurezza è stato notato venerdì in tarda serata, prima che l’app apparisse come offline “per manutenzione”. Non è raro per i produttori di moderni veicoli offrire app-companion per la localizzazione, blocco/sblocco portiere e avvio/arresto del motore. Con le auto che diventano sempre più connesse, vari esperti di sicurezza hanno evidenziato potenziali problemi e falle che possono portare ad hackerare accessori IoT per auto, hackerare antifurti e persino mandare fuori strada un veicolo.
L‘idea di utilizzare un’app per controllare la propria auto in remoto sembra allettante: è facile impostare la a temperatura dell’abitacolo, indicazioni dal cruscotto, ricordare dove è stata parcheggiata l’auto e cose di questo tipo ma a livello di sicurezza molte app sono ancora acerbe e potenzialmente attaccabili in vari modi.
Molte case produttrici di auto continuano a sottovalutare problematiche di cybersicurezza e ignorano la possibilità di implementare misure di protezione adeguate, alla stregua di quanto avviene con i produttori di elettrodomestici “smart”: un problema che non solo potrebbe portare a danni gravi ma persino mettere a rischio le vite umane.
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