La compatibilità con i formati aperti che Microsoft si appresta a supportare nel prossimo service pack di Office per quanto riguarda il mondo Mac è rinviata alla prossima versione della suite. Questo quello che Macity ha appreso direttamente dalla Macintosh Business Unit, interpellata in proposito.
“Valutiamo costantemente le necessità dei consumatori – dice al nostro sito Amanda Lefebvre, Senior Marketing Manager della MBU – e per questo stiamo esaminando anche le aggiunte dei supporti ODF e XPS per la prossima versione di Office per Mac”.
La dichiarazione di Amanda Lefebvre sembra quindi lasciar presagire una strada differente della versione Mac rispetto alla versione Pc di Office per la quale è previsto per la versione 2007, l’ultima disponibile, un aggiornamento gratuito ed automatico nel 2009. Chi usa Mac Os X potrebbe essere costretto ad attendere fino al 2010 (data ipotizzata per il lancio della prossima versione) prima di essere in grado di salvare ed aprire i file Open Document Format e Xml Paper Specification.
I computer Apple che fanno uso di Office 2008 sono però già in grado da oggi, senza alcun tipo di convertitore, “di salvare in PDF”, come ci fa notare anche la Marketing Manager della MBU.
Ricordiamo che la prossima versione di Office per Mac, come annunciato nei giorni scorsi, tornerà ad integrare Visual Basic Application (VBA). Se la risposta delle ricerche di mercato sarà stata positiva, dunque, VBA sarà accompagnato anche dal supporto ad ODF e XFS.