La presa di posizione di Jobs in materia ambientale pubblicata nella serata dell’altro ieri ha convinto Trillium Asset Management che ritira il proposito di lanciare un intervento critico durante l’assemblea degli azionisti che si terrà il prossimo giovedì.
‘La promessa di eliminare i ritardanti di fiamma e il PVC entro il 2008 – dichiara Shelley Alpern, vice presidente del fondo d’investimenti ambientalista al sito AppleInsider – ha fatto fronte alla nostra principale preoccupazione. Ora speriamo che si passi dalle promesse ai fatti con l’ingresso sul mercato di prodotti meno tossici di quelli attuali’
Trillium Asset Management aveva annunciato la sua intenzione di interrogare Apple in materia qualche giorno fa, nel pieno della polemica tra Greenpeace e Cupertino, ma il proposito che ora non avrebbe più molto senso visto che mirava proprio ad avere informazioni sulle tempistiche di eliminazione dei PVC e dei bromurati.
Le dichiarazioni distensive del fondo d’investimenti (che possiede circa cinque milioni di dollari in azioni Apple) disinnescano il principale elemento di preoccupazione per Jobs nel contesto della riunione degli azionisti. In passato proprio durante l’incontro annuale si erano avute battaglie infuocate tra il Ceo e i sostenitori della causa ‘verde’ e quest’anno minacciava ancora una volta tempesta, ma le nubi, grazie all’abile mossa del Ceo, si sono dissolte.