Presto mentre guardiamo un video Facebook la riproduzione verrà interrotta per mostrare uno spot pubblicitario. Ma le modalità dell’advertising video del colosso dei social sembra saranno leggermente diverse da quelle finora più gettonate proposte da tempo da YouTube: niente spot prima dell’inizio della riproduzione e soprattutto niente pubblicità nei video Facebook troppo brevi.
La prossima mossa del genio del web e dei social Mark Zuckerberg era nell’aria già da tempo. Da circa due anni a questa parte i video sono diventati una parte sempre più importante delle pagine personali degli utenti del social: per il 2016 appena concluso le visualizzazioni dei video Facebook hanno raggiunto 100 milioni di ore al giorno. Ora che piattaforma e utenti sono pronti i tempi sono maturi per monetizzare.
Secondo quanto anticipa Re/code vedremo presto apparire spot pubblicitari non all’inizio ma nel mezzo dei video Facebook. Gli spot sembra potranno essere riprodotti solo dopo che l’utente ha visionato 20 secondi di video e potranno essere inclusi solamente nei filmati che durano almeno 90 secondi. Le due limitazioni sembra siano volute per distinguere l’offerta di Facebook da quella imperante di YouTube che da anni domina la pubblicità nei video online. La mossa che potrebbe non essere graditissima dagli utenti del social, è invece attesissima da publisher, potenziali sponsor e agenzie media che attendono da tempo di poter sfruttare al meglio Facebook per promuovere i propri prodotti e per incrementare il fatturato dell’advertising con un nuovo immenso canale.