L’Unione Europea (UE) ha deciso di stanziare 1.6 milioni di euro sul nuovo progetto ECOBREW per rivoluzionare le tecnologia di estrazione del caffè, coinvolgendo in primo piano Iberital, azienda spagnola specializzata nel settore, con l’obbiettivo di realizzare la caffettiera dei futuro.
Fra le sfide citate dalla UE, oltre alla sostenibilità e alla qualità del cibo, è citata anche la connettività, considerata una delle caratteristiche di cui deve essere dotata la macchina del caffè del futuro.
Dopo una fase esplorativa, il progetto ECOBREW è giunto quindi ad una seconda e decisiva fase dove propone la realizzazione di “una macchina per caffè espresso innovativa professionale, sana, innovativa e ad alta efficienza energetica” per la quale la connettività giocherà un ruolo importante ed essenziale.
Per lo sviluppo è stata scelta Iberital, azienda spagnola che oggi impiega 56 dipendenti e che grazie all’investimento della UE mira a triplicare i suoi dipendenti e sviluppare una nuova tecnologia all’avanguardia.
“La tecnologia utilizzata nelle macchine da caffè non si è evoluta in modo significativo negli ultimi 100 anni. Iberital ha identificato una grande opportunità in questo mercato in crescita per una macchina da caffè con un design completamente nuovo, con l’introduzione di materiali esenti da piombo, efficienza energetica e connettività internet” dichiara la UE nel suo comunicato ufficiale.
Il caffè è il prodotto maggiormente commercializzato a livello mondiale, dopo il petrolio greggio, e 40% del consumo globale del caffè avviene fuori di casa; dati che danno una dimensione ad un progetto che potrebbe rivoluzionare il settore anche a livello tecnologico.