Annunciando la transizione del Mac ai processori Apple a giugno dello scorso anno, la Casa di Cupertino aveva riferito di prevedere che il completamento della transizione di tutti i Mac alle nuove CPU avrebbe richiesto circa due anni.
Da allora sono stati annunciati con M1: i MacBook Air, i MacBook Pro 13″, i Mac mini e gli iMac 24“. I Mac con CPU Apple Silicion che mancano all’appello sono ora i MacBook Pro con display più grande e i Mac Pro.
Nella sua newsletter settimanale, Mark Gurman di Bloomberg evidenzia che Apple farà appena in tempo a rispettare il target dei due anni per il completamento della transizione; la tempistica può sembrare ristretta ma Apple starebbe preparando il lancio della macchina più complessa e ad alte prestazioni.
Secondo Gurman, i Mac con CPU M1X arriveranno nei prossimi mesi, probabilmente in coincidenza con i due anni previsti dalla transizione e con i tipicamente annunci annuali della Mela, con tanto di nuovo Mac Mini poco dopo.
Nel 2022 avverrà il completamento della transizione, che prevede anche versioni rinnovate dei MacBook Air M1 con supporto MagSafe. A proposito di nuovi MacBook Air sono circolate voci secondo le quali Apple è al lavoro su versioni con case colorati (sulla falsariga di quanto ora è possibile scegliere con gli iMac 24″) e anche display con tecnologia mini LED.
Ultimo in ordine di tempo a essere presentato con nuove CPU proprietarie sarà il Mac Pro, macchina prevista di dimensioni più piccole rispetto all’attuale (circa la metà), un elevato numero di core, forse anche nelle varianti da 20 e 40 core.
Gurman riferisce che le recenti indiscrezioni che parlano di un ulteriore Mac Pro con CPU Intel prima della versione con Apple Silicon, sono con ogni probabilità vere, con l’arrivo di un Mac Pro con CPU della famiglia Xeon W-3300 prima di quello con Apple Silicon, macchina che successivamente sarà disponibile in parallelo alla variante con processore Apple.