Il Consiglio di Amministrazione di HP ha di nuovo rifiutato le avance di Xerox mandando a dire a quest’ultima di aumentare l’offerta da 33 miliardi, da riferire agli azionisti. All’inizio della settimana, Xerox ha intensificando i tentativi di acquisire HP, evidenziando accordi che dovrebbero contribuire a sostenere operazioni di crescita non organica.
In un documento inviato a Enrique Lores e Chip Bergh, rispettivamente amministratore delegato e presidente di HP, Xerox ha riferito di avere il supporto di Bank of America, Citigroup e Mizuho Financial Group per prestiti di 24 miliardi a sostegno dell’offerta di acquisizione. Xerox è pronta a offrire un valore di circa 33 miliardi di dollari.
Enrique Lores e Chip Berg, hanno fatto capire ai loro omonimi che è necessario alzare il tiro. I vertici dell’azienda hanno ribadito che «La proposta di Xerox sottovaluta significativamente HP e non costituisce una base per le trattative». Il consiglio di amministrazione di HP, si legge ancora nella nota «Resta impegnato a promuovere i migliori interessi di tutti gli azionisti di HP e a perseguire le opportunità per creare maggiore valore».
Xerox ha cominciato a interessarsi ad HP con un’offerta di acquisto a novembre; finora HP ha rifiutato mettendo in dubbio la capacità finanziaria di Xerox di sostenere un’acquisizione. Xerox aveva rispoto dichiarando che avrebbe fatto una sua proposta direttamente agli azionisti di HP. Molti analisti sono concordi nel ritenere ora un accordo possiible, per via di fattori di mercato e del “sentimento” degli investitori di entrambe le aziende.
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