La scelta di “Yosemite” come nome dell’ultimo OS X ha fatto bene al turismo dell’omonimo parco nazionale statunitense che si trova sulla catena montuosa della Sierra Nevada. Ne parla The Washington Post riportando alcuni dati che dimostrano un incremento di interesse verso il noto parco subito dopo il primo annuncio di Apple a giugno dello scorso anno. Le ricerche su Google del termine “Yosemite” hanno subìto un’impennata dopo gli annunci iniziali di Apple aumentando vertiginosamente con il successivo rilascio definitivo del sistema.
Il traffico di Google potrebbe ad ogni modo significare poco, giacché molte persone potrebbero avere semplicemente voluto ottenere informazioni sul nuovo sistema. Il redattore del quotidiano statunitense ha però chiesto dettagli a Hotels.com scoprendo che in concomitanza agli annunci relativi al sistema operativo di Apple si è registrato un apprezzabile incremento di utenti alla ricerca di alberghi nelle vicinanze del parco. Rispetto alla settimana prima dell’annuncio di OS X 10.10 Yosemite, Hotels.com ha registro un picco del +21% nella ricerca di hotel nelle vicinanze del parco e un complessivo +54% rispetto all’anno precedente.
Altro dato interessante è quello che riguarda Wikipedia: anche sulla nota enciclopedia online a partire dalla presentazione del nuovo sistema operativo di Apple, c’è stato un incremento notevole (+50% rispetto all’anno precedente) di persone alla ricerca d’informazioni sul Parco nazionale di Yosemite. La denominazione della Mela per il suo sistema operativo ha fatto bene all’economia che ruota intorno al parco? Difficile dimostrarlo ma non è da escludere che la maggiore registrazione di presenze nella zona sia anche merito di Apple o meglio di utenti Apple arrivati in zona incuriositi dal nome del sistema operativo installato sui loro computer.