Per i primi sette film di Guerre Stellari abbiamo aspettato 40 anni: il primo rivoluzionario Star Wars è infatti stato rilasciato nel 1977, mentre l’ultimo attesissimo settimo capitolo Il Risveglio della Forza arriverà in Italia il 16 dicembre. Ma i piani in corso in Disney e Lucasfilm, acquistata da Disney nel 2012 per 4 miliardi di dollari, indicano che le cose cambieranno completamente in futuro.
L’idea della produzione è quella di rilasciare un nuovo film di Guerre Stellari ogni anno, creando così di fatto una serie infinita, destinata a durare per sempre.
La svolta storica è indicata in un articolo di Wired che offre anche una anteprima sul soggetto che darà il via alle vicende di Rogue One, nuovo film di Guerre Stellari programmato per il 2016: racconterà delle vicende del gruppo di spie ribelli che sono riusciti a rubare i piani di costruzione della Morte Nera, episodio solamente citato nei titoli iniziali del film Una Nuova Speranza e che saranno approfonditi ed espansi con una storia dedicata.
Non sarà solamente la saga di Guerre Stellari a trasformarsi in una serie infinita: lo stesso piano è già stato attivato per i film dedicati ai supereroi Marvel e DC, inclusi altri personaggi del mondo dei fumetti e delle serie TV. Nell’indagine di Wired emerge una nuova idea nell’industria del cinema di Hollywood che sta cambiando anche il modo in cui le storie vengono scritte e i film costruiti e diretti.
Contano meno ora autori e registi bravi nel creare blockbuster, ora il cinema USA punta su autori e registi diversi, in grado di attingere indefinitamente in universi ampi e già esistenti, con uno stile che richiama le serie TV di successo.
Il piano ha tutte le carte in regola per funzionare, anzi, sta già funzionando, come lo hanno dimostrato i numerosi film sui supereroi, i film di Star Trek di J.J. Abrams, la saga Transformes e altri ancora. Conseguenze e risultati potranno piacere o meno ai fan, che temono un possibile calo della qualità e delle aspettative con uscite programmate per ogni anno.