Se gli stand per Apple Watch che abbiamo provato nelle scorse puntavano in molti casi su un appoggio comodo con materiali leggeri quali legno, policarbonato e alluminio sottile, Twelve South con HiRise, un dei primi stand “top” ad apparire sul mercato (da 47 euro su Amazon) punta come per tanti suoi altri prodotti ad una solida base e ad un solida struttura per “esporre” lo smartwatch e renderlo accessibile mentre si ricarica a fine giornata o durante gli orari di lavoro.
HiRise è disponibile in colorazione alluminio o nera per adattarsi al look dei modelli più venduti di Apple e, come vedremo, non trascura alcun particolare per assumere un look minimale e moderno ed inserirsi in ambienti di arredo attuali e ovviamente anche sul comodino della vostra camera da letto.
La confezione
Come di consueto nella nostra galleria fotografica potete assistere allo spacchettamento del supporto che in questo caso è rappresentato da un classico cartone con le caratteristiche del prodotto ed una elegante scatola nera che contiene il supporto smontato nelle sue parti con la base, l’elemento verticale, il coperchietto e le viti per il montaggio con la chiave a brugola ad “L”. Come dicevamo la confezione è elegante ed è conforme alla qualità del prodotto, l’unica cosa che ci lascia un po’ perplessi è la varietà di materiali utilizzati per il “filling” e permettere che i componenti non si muovano durante il trasporto: sarebbe stata necessaria una maggiore coerenza nel confezionamento.
Il montaggio
La pesante basetta in metallo (il peso totale del supporto è di 189 Grammi) è l’elemento da cui partire per il montaggio: su questa viene collegato tramite due viti con testa a brugola il sostegno che viene posizionato con una inclinazione di 73° e reca il foro per incastrare il pod terminale del cavo di alimentazione. L’operazione di montaggio è semplice ma la chiave ad “L” è un po’ troppo lunga e occorre lavorare fuori piombo con una piccola difficoltà nel posizionamento corretto sulle viti di assemblaggio ma con un po’ di pazienza in pochissimi istanti siamo in grado di rendere solidali le due parti.
La parte superiore della basetta ha la scanalatura per il passaggio del cavo che scende dall’elemento verticale una volta piazzato il pod e l’inserimento è immediato. L’ultimo passaggio prevede il montaggio dello sportellino posteriore che andrà a coprire il cavetto e che è realizzato con un materiale plastico leggermente più scuro e con una finitura superficiale di tipo “pelle”: la texture è esteticamente piacevole e stacca con la superficie alluminio rende l’insieme ancora coerente.
A questo punto il nostro supporto è montato, solido, pesante quel tanto da non scivolare sulla scrivania o sul comodino (il totale rivestimento in gomma sul fondo dà una mano a questa funzione) e da offrire resistenza nel caso si debba operare direttamente sullo schermo dell’Apple Watch posizionato sul supporto stesso.
La conformazione della parte superiore permette di far scivolare anche la parte bassa del cinturino verso il retro offrendo il quadrante dello smartwatch in primo piano.
In uso
Abbiamo utilizzato il supporto per diverse settimane sia in ufficio che in casa e le caratteristiche di robustezza, il design e l’angolo di inclinazione ci sono piaciuti moltissimo. Il prodotto ha un peso che aiuta la stabilità e scoraggia il trasporto occasionale (specialmente se dovete lottare contro i pesi massimi consentiti dalle compagnie aeree). E’ possibile utilizzarlo con Apple Watch in posizione orizzontale nella modalità che Apple chiama “NightStand” a patto che il cinturino sia chiuso e che non utilizziate il modello “milanese” che porta a sbilanciare l’orologio dalla posizione di equilibrio originale.
È da notare comunque che il cinturino in posizione verticale e aperta non viene a contatto con il metallo della base ma con il rivestimento dello sportellino in plastica in modo da evitare graffi sia sul metallo del supporto che sulle due parti della fibbia dell’orologio. Allo stesso modo anche il taglio nell’elemento montante è protetto, così come il fianco interno e il filo superiore, da un rivestimento in silicone che impedisce qualsiasi contatto tra metalli.
L’unico appunto che ci sentiamo di fare è quello relativo allo sportellino di copertura del cavo: non è così semplice ed immediato rimuoverlo e anzi, l’incastro perfetto con cui si adatta alla base non consente una facile presa dell’elemento posteriore di sgancio che a nostro parere dovrebbe sporgere un po’ di più.
Con queste premesse vediamo l’insieme cavo+supporto come un tutt’uno da tenere sempre insieme e consigliamo l’acquisto di un secondo cavo con pod magnetico-induttivo, magari più corto (ricordiamo che esistono misure da 2, 1 e 0,3 metri reperibili nei negozi Apple).
Alla fine abbiamo un supporto all’altezza della qualità Twelve South con una angolazione perfetta anche per il comodino e un comodo accesso allo smart watch di Apple.
Pro
Ottima solidità e possibilità di interagire con il telefono, design d’eccellenza, cura dei materiali e alta protezione anche dei cinturini anche aperti. Possibile la modalità “NightStand”.
Contro
Difficile rimuovere il cavo una volta installato, confezione interna un po’ eterogenea.
Conclusioni
Come molti prodotti Twelve South che abbiamo provato in passato si tratta di un oggetto dal design rigoroso e dalla solidità indiscutibile. E’ possibile abbinamento con Apple Watch di varie dimensioni e materiali ma senza dubbio i candidati migliori sono i modelli sport per l’abbinamento delle superfici in alluminio. E’ adatto per postazioni stabili visto il peso del supporto e la difficoltà nel rimuovere il cavo con il pod di alimentazione.
Prezzo al pubblico
HiRise per Apple Watch è in vendita in colorazione bianca e nera. Lo trovate su Amazon da 47 Euro, ma è reperibile anche nei migliori negozi Apple.
I prodotti Twelve South sono distribuiti in Italia da Attiva.
