Vale la pena di fare sei ore di fila per avere il nuovo iPhone 5? La risposta è variabile… se siete un giornalista che vuole provare il nuovo telefono sicuramente, se siete uno dei forse 8/9.000 che erano allineati con noi a Convent Garden sicuramente, se avete un iPhone 4 o un modello più vecchio sicuramente… l’unico che potrebbe avere dei dubbi è l’utente di iPhone 4S che, acquistato il telefono non più di un anno fa si potrebbe chiedere se cedere alle sirene del consumismo e passare al nuovo portento con la mela oppure tenersi un ottimo e attualissimo smartphone.
Chi scrive oltre ad aspettare pazientemente in coda e a documentare l’avvenimento di questi giorni possiede un iPhone 4S dal primo giorno (dopo aver fatto la fila a Londra un anno fa) non acquistebbe il nuovo modello perchè da una parte crede che cambiare un telefono all’anno sia una assurdità in tempi di crisi e pure in tempi normali e dall’altra perchè pensa che con iOS 6 Apple sia stata abbastanza generosa con gli utenti di 4S da renderlo ancora un apparecchio top piuttosto che una derelitta seconda scelta.
Con iOS 6 è arrivato SIri in italiano che se anche non perfettissimo e’ molto comodo per chi viaggia in auto… è arrivata la dettatura, è arrivata la bellissima ed efficiente funzione Panorama di Apple all’interno della app per scattare fotografie e poi, se avete seguito le nostre prove sul lato fotografico e video. non ci sono grandissimi miglioramenti sulle prestazioni della fotocamera sul retro. E’ arrivata l’applicazione Mappe con il bellissimo 3D su città selezionate e qualche errorino qua e la’ ma anche con la guida vocale per i percorsi.
Si certo lo schermo del nuovo iPhone 5 è più grande, con un rapporto tra i lati che esalta pure il mirroring video e il processore è più efficiente tanto da farci giocare con titoli straordinariamente veloci su un aggeggio di queste dimensioni che ormai ha prestazioni da console da casa, la fotocamera frontale è finalmente una 1280×720 invece della nostra 640×480 un pò granulosa ma per l’utente medio iPhone 4S è ancora un’ottima macchina.
Lo schermo più grande non è ancora sfruttato da tutte le app e quindi, sopratutto sul modello bianco non vi sentirete imprigionati dalle due fasce nere che compensano la differenza delle dimensioni del lato lungo.
C’è poi la questione dock: se abbiamo la casa disseminata di sistemi audio con dock (dalla sveglia al sistema che amplifica il TV piatto) e la macchina pure con un sistema integrato con il vecchio connettore ci farà sicuramente gioco non passare al nuovo plug lightning bellissimo, microscopico, a doppia faccia ma costoso da integrare.
Ora sicuramente tutti gli occhi sono puntati su iPhone 5 ma chi ha un vecchio 3G o 3GS e pure un “vecchio” 4 vuole risparmiare qualcosa può puntare sul 4S, sulla sua disponibilità nell’usato messo sul mercato da chi può e vuole cambiare il telefono ogni anno e sulle varie offerte che arriveranno nei prossimi mesi per quello che non è più il top di gamma della gamma Apple.
Per questo, in questa contro-recensione vi rimandiamo ai servizi su iPhone 4S dello scorso anno che trovate a partire da questa pagina di Macitynet. Ci sono tutti i confronti con i modelli precendenti e potete valutare, insieme ai nostri confronti recenti con iPhone 5, se il risparmio possibile di circa 100 Euro (in realtà il prezzo del modello 5 non è stato ancora comunicato ufficialmente nel nostro paese mentre scriviamo) è una ulteriore ottima scusa per non acquistare il top di gamma.
Per la vera recensione di iPhone 5 desideriamo utilizzarlo ancora qualche giorno per offrirvi un giudizio ponderato…
Ricordiamo che iPhone 4S lo trovate nei negozi Apple, presso gli operatori con offerte sui contratti e presso Apple Store online al prezzo di 629 Euro ovviamente con disponibilità immediata.