Il team di Atari VCS non sembra essere stato bloccato dalla quarantena forzata e dal blocco imposto a causa della pandemia. La nostalgica console è pronta ad uscire dalle fabbriche, e già le prime 500 unità dovrebbero essere pronte entro la metà di questo mese.
Il piccolo ritardo registrato da Atari, spiega il team, è occorso a causa di alcune parti in plastica che sono state scartate, e che hanno richiesto una nuova fabbricazione. Queste buone notizie arrivano proprio nel momento in cui Atari VCS festeggia il 2° anniversario del suo lancio su Indiegogo, che aveva raccolto ben 11.597 sostenitori.
Sulla base delle ultime informazioni disponibili, il team stima che tutte le parti e i materiali saranno disponibili in tempo per la produzione di queste unità aggiuntive entro l’estate. Non sono ancora disponibili date specifiche, ma Atari informerà i sostenitori non appena ci saranno ulteriori dettagli in merito.
Nel frattempo, come tanti altri, il team Atari VCS lavora da casa dall’inizio di marzo. Tra le piccole curiosità, il team rivela che quasi due dozzine di unità di pre-produzione Atari VCS sono rimaste bloccate in un ufficio di New York City. Queste erano destinate a una varietà di fan e redazioni stampa, che avrebbero dovuto mostrare e provare la console in occasione di eventi dal vivo previsti per tutta la primavera e l’estate. A partire dall’evento D-Cave a New York, il team Atari VCS stava per mettersi in viaggio, con fermate programmate per numerosi eventi tra cui SXSW ad Austin, l’E3 a Los Angeles, il Comic Con di San Diego, il PAX West a Seattle e altri.
Solo di recente Atari spiega di essere stata in grado di mandare in sicurezza un membro del team a New York City, per una “missione di salvataggio” per recuperare queste unità bloccate.
Le console inviate ai pochi eletti hanno raccolto feedback positivi e istruttivi. Alcuni hanno focalizzato l’attenzione sulla riproduzione di giochi classici Atari e di terze parti, altri hanno testato l’app Antstream e servizi di streaming come Netflix e Disney+. Altri membri del gruppo Home si sono avventurati nel collegare le loro tastiere USB e hanno testato l’esclusiva Atari PC Mode (precedentemente nota come “PC Sandbox Mode”) avviando Windows e giocando alcuni dei loro giochi per PC preferiti sul grande schermo.
Fortunatamente, uno dei membri del team sta sfruttando appieno l’attuale situazione lavorativa da casa e ha realizzato diversi video con il suo Atari VCS, dando così a tutta l’utenza la possibilità di verificare lo stato di avanzamento lavori e l’effettivo funzionamento della console.