La prossima generazione di Xbox di Microsoft includerà un assistente vocale virtuale capace di sfruttare una tecnologia simile a quella di Siri. La nuova tecnologia dovrebbe essere integrata con le funzionalità di riconoscimento vocale di Microsoft già viste su Kinect, ma capaci questa volta di riconoscere il linguaggio naturale e di fornire le adeguate risposte alle richieste del’utente.
Il giocatore potrà accendere e spegnere la console con la voce, eseguire il caricamento dei giochi e le operazioni ordinarie, richiedere la lista dei giocatori disponibili e probabilmente sarà possibile interagire anche con Skype, che si presume sarà totalmente integrato nella prossima Xbox.
Microsoft stia anche studiando un modo per consentire il riconoscimento di voci multiple differenti, essenziale nel caso in cui si voglia sfruttare l’assistente vocale in modalità multiplayer dal vivo. La notizia è stata diffusa da The Verge, mentre Microsoft non ha ancora rilasciato alcun dettaglio sulla prossima console che dovrà vedersela con la già disponibile Wii U e con Playstation 4 di Sony.
Apple non è certo stata la prima a proporre il riconoscimento vocale su una tecnologia commerciale ma è innegabile quanto Siri abbia avuto un impatto sull’adozione di questa tecnologia da parte delle aziende del settore, che si stanno sempre più rapidamente adeguando alle mosse della Mela.