Apple ha inviato a Wired una immagine generata con la sua AI (che non vedremo subito nell’UE), realizzata con Image Playground, tecnologia di serie in iOS 18 che permette di creare immagini che è possibile nei messaggi per esprimersi in modi nuovi e divertenti.
“Questa immagine di un delizioso cagnolino che indossa un cappellino da party e sorride dietro una torta di compleanno non è un cucciolo qualsiasi. Il suo nome è Bailey ed è la cagnolina di Craig Federighi, senior vice president of software engineering di Apple che ha creato l’immagine invaiata alla moglie per festeggiare il recente compleanno di Bailey”, riferisce WIRED.
Apple spiega che Image Playground è uno strumento “divertente” e rende possibili funzioni “fantastiche” che permettono di creare immagini da usare nelle conversazioni. Il tutto avviene in pochi istanti e si può scegliere fra tre stili diversi: animazione, illustrazione e schizzo. Lo strumento in questione è di facile uso, può essere richiamata da app come Messaggi, ma è anche disponibile come app a sé stante, e consente di sperimentare nuovi concept e stili. Tutte le immagini vengono create on-device (direttamente sul dispositivo), permettendo all’utente do sperimentare liberamente tutto ciò che vuole.
L’utente può scegliere fra diversi tipi di concept per categorie, come temi, costumi, accessori e luoghi. È possibile inserire una didascalia per le immagini, selezionare una persona dalle foto nella libreria personale e aggiungerla a un’immagine, e scegliere lo stile che preferisce. L’utente può creare al volo immagini divertenti e ricevere suggerimenti sui concept migliori da usare nelle sue conversazioni. Per esempio, se un utente sta parlando di trekking in una chat di gruppo, tra i suggerimenti appariranno concept relativi ai suoi amici, alla loro destinazione e alla loro attività, rendendo la creazione dell’immagine più pertinente.
Il sempre ben informato Mark Gurman di Bloomberg ha riferito che Apple intende offrire Image Playground insieme alla funzione Genmoji (per creare emoji descrivendo ciò che si desidera) a partire da iOS 18.2 (e quindi probabilmente non prima di dicembre).
Nell’intervista di Wired, Fererighi ha spiegato che il lancio di Apple Intelligence (l’AI di Apple) nell’UE è complicato per via delle sfide tecniche che comporta il Private Cloud Compute (nuovo standard di privacy nell’ambito dell’intelligenza artificiale, con la possibilità di aumentare la capacità computazionale alternando l’elaborazione on-device a modelli più complessi basati su server dedicati con chip Apple). L’IA di Apple non sarà da subito disponibile nell’UE perché, secondo Cupertino, alcune regole da seguire nell’ambito del Digital Markets Act (il regolamento europeo sui mercati digitali) non sono perfettamente chiare.
“Il nostro obiettivo è idealmente offrire ai nostri clienti le migliori funzionalità possibili”, ha dichiarato ancora Federighi, “ma dobbiamo conformarci alle normative e vi sono incertezze in alcuni ambiti con le quali stiamo cercando di districarci in modo da poter offrire prima possibili tali funzionalità ai nostri clienti”.
Per tutte le notizie che ruotano attorno a iOS 18 il link da seguire è direttamente questo, invece qui trovate riepilogate in un solo articolo tutte le novità presentate da Apple il 9 settembre insieme agli iPhone 16