Il mondo sta cambiando ed è digitalizzato come non lo è mai stato prima, man mano che ci colleghiamo e diventiamo interconnessi: l’esigenza di portare questo ecosistema digitale con noi a bordo dell’auto sta crescendo, motivo per cui la nuova SEAT Leon è presentata come la prima vettura dotata di connettività totale del marchio.
La nuova SEAT Leon offre connettività via Full Link, con wireless Apple CarPlay e anche Android Auto, infotainment online e, prossimamente, applicazioni in-car volte ad ampliare e migliorare l’esperienza di guida. Una volta scesi dalla vettura, gli utenti possono accedere ai dati della propria auto da remoto, così come gestire il processo di ricarica e controllare il climatizzatore (nel caso della versione ibrida plug-in) sempre da remoto.
Il costruttore riferisce che il numero di servizi online e in-car aumenterà durante il ciclo di vita della vettura, man mano che l’ecosistema digitale si espanderà, migliorando così sempre più l’esperienza dell’utente.
L’app Seat Connect
L’app SEAT Connect, scaricabile sui dispositivi mobili, permette di controllare da remoto molteplici funzioni che, riferisce i produttore “contribuiranno a ottimizzare il piacere di guida del conducente”, migliorando nel contempo la sicurezza.
Una volta scesi dalla vettura, gli utenti possono accedere da remoto ai dati della propria auto (dati di guida, posizione di parcheggio, stato della vettura, comprese porte e luci), così come impostare avvisi di velocità (in modo da essere avvertiti se chi utilizza l’auto sta viaggiando ad andatura troppo elevata), avvisi antifurto e, non da ultimo, la possibilità di aprire e chiudere da remoto le porte con il servizio di bloccaggio e sbloccaggio o attivare da remoto l’avvisatore acustico e gli indicatori di direzione per trovare più facilmente l’auto.
Con l’introduzione della nuova Seat Leon la connettività verrà ulteriormente estesa nella variante ibrida plug-in (PHEV). I conducenti di vetture ibride plug-in potranno gestire il processo di ricarica da remoto tramite l’e-Manager, controllare l’aria condizionata e gestire gli orari di partenza direttamente dall’app dello smartphone. Il Media system di serie è dotato di uno schermo da 8,25”, mentre la versione Navi system offre uno schermo più grande da 10” con navigazione online in 3D e natural voice control che si attiva con un semplice “Hola, hola”, così come il gesture control, rendendo l’utilizzo più rapido, semplice e sicuro.
eSIM integrata
La Online Connectivity Unit, dotata di una SIM incorporata, consente di perdere la propria connessione con il mondo digitale; con gli sviluppi futuri, il sistema consentirà agli utenti di accedere alle più recenti app di infotainment, aggiornabili in qualsiasi momento. Il produttore promette nuovi prodotti e servizi digitali durante tutto il suo ciclo di vita.
L’eSIM integrata offre la possibilità usufruire del servizio eCall, che contatta direttamente i servizi di emergenza in caso di incidente, aumentando ulteriormente il grado di sicurezza della vettura. Oltre alla possibilità di effettuare una chiamata di emergenza (in modalità manuale o automatica), verranno anche trasmessi ai servizi di emergenza i dati rilevanti della vettura come posizione dell’auto, tipo di motore, colore della carrozzeria e numero dei passeggeri, agevolando così le operazioni di soccorso.
La connettività online tramite l’eSIM integrata consente, inoltre, ad alcune funzionalità di infotainment di utilizzare informazioni in tempo reale dal cloud, aggiungendo un’inedita dimensione al sistema di navigazione tradizionale: per esempio, informazioni online sul traffico, posizione dei parcheggi e delle stazioni di servizio, nonché orari di apertura e prezzi aggiornati. Altra novità a bordo è la radio online che permette di ascoltare qualsiasi stazione radio online , anche quelle trasmesse in un Paese diverso.
Full Link
Il sistema Full Link rappresenta la porta di accesso alla connettività, consentendo agli utenti di collegare i propri dispositivi mobili a prescindere dal tipo utilizzato: tramite Apple CarPlay (utilizzando una connessione wireless via Bluetooth® o WLAN) oppure Android Auto, usando una connessione via cavo.
Quindi, sia che si voglia importare la propria lista di contatti nella vettura, la musica che fa da sfondo al proprio viaggio o i sistemi di mappatura, tutto ciò è disponibile e accessibile in modo controllato e intuitivo senza che il conducente debba distogliere l’attenzione dalla strada, grazie all’uso del sistema di infotainment o dei controlli integrati sul volante.
Digital Cockpit SEAT
Il cuore del sistema di Leon è rappresentato dal SEAT Digital Cockpit, che comprende una strumentazione ad alta risoluzione da 10,25” e un sistema di infotainment (1280×480 pixel, 133 dpi) che il conducente può programmare liberamente.
Il controllo delle informazioni fornite è semplice e richiede al guidatore di premere semplicemente l’apposito pulsante di controllo sul volante per scorrere tra i tre diversi display principali disponibili, riducendo al minimo la distrazione e massimizzando la chiarezza delle informazioni fornite in base alle sue esigenze. Il produttore riferisce che le transizioni tra le informazioni disponibili sul display TFT sono fluide grazie alla frequenza di aggiornamento di 75 Hz, che semplifica la lettura delle informazioni
Il Digital Cockpit offre tre diverse possibilità di visualizzazione delle informazioni sul display: classica, digitale e dinamica. La visualizzazione classica delle informazioni fornisce funzionalità analogiche note, come tachimetro e contagiri; la visualizzazione digitale mostra informazioni dettagliate con la mappatura della zona in cui ci si trova, mentre il display dinamico fornisce con maggiore chiarezza le informazioni più rilevanti per il conducente (consentendogli di personalizzarle), con tachimetro e contagiri di lato, con un design semicircolare. Il display si adatta automaticamente, permettendo di vedere sullo schermo un “pop-up” con la figura e l’ID di chi realizza la chiamata.
Il Connectivity Box (disponibile su richiesta) permette di sfruttarere la ricarica induttiva che rispetta i protocolli standard Qi, comodo per ricaricare smartphone che supportano questo protocollo.
La SEAT Leon di ultima generazione è infine dotata di nuove porte USB tipo C, che consentono di ridurre i tempi di ricarica (tramite cavo), semplificando la connessione tra dispositivi smart e velocizzando anche lo scambio di dati. Di serie, la vettura offre due porte USB tipo C e, secondo l’allestimento, è possibile avere su richiesta ulteriori due porte USB tipo C nella parte posteriore dell’abitacolo.
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