È la Volkswagen di maggior successo di tutti i tempi: la Golf, venduta in oltre 35 milioni di esemplari. L’ottava generazione (il primo modello risale al 1975) di nuovo sviluppo di questa campionessa di vendite è al lancio sul mercato: digitalizzata, connessa, predittiva ed elettrificata.
Volkswagen promette l’abbassamento di emissioni, consumi e altre novità grzie a propulsioni ibride, una nuova architettura interna digitale, guida assistita fino a 210 km/h. L’anteprima mondiale verrà celebrata proprio dove la Golf è stata creata e viene costruita e sviluppata da 45 anni: presso l’Autostadt di Wolfsburg. La nuova Golf sarà lanciata sul mercato a dicembre e in Italia dovrebbe arrivare a marzo 2020.
Il produttore parla di “rivoluzione digitale” per gli interni con nuovi strumenti e sistemi Infotainment online che si fondono in un unico cockpit. Come optional, la gamma di strumenti in queastione viene completata da un Windshield Head Up Display. Elementi di comando e indicazioni digitali offrono nuovi livelli di interazione. I sistemi sono collegati in rete non soltanto tra loro, ma anche con il mondo esterno attraverso una Online Connectivity Unit (OCU). La OCU di serie con eSIM integrata si collega con le funzioni e i servizi online We Connect e We Connect Plus. I point of interest (POI) lungo il percorso vengono visualizzati automaticamente con informazioni, come per esempio il numero di telefono per prenotare un tavolo al ristorante tramite smartphone e interfaccia Bluetooth.
Il Travel Assist permette la guida assistita in autostrada fino a 210 km/h senza che il guidatore debba sterzare, accelerare o frenare attivamente. La nuova vettura è il primo modello Volkswagen in grado di collegarsi in rete di serie con l’ambiente circostante: la funzione Car2X utilizza le informazioni degli altri veicoli nelle vicinanze fino a 800 metri e i segnali dall’infrastruttura del traffico stradale, per avvertire il guidatore e trasmettere queste segnalazioni anche ad altri veicoli Car2X. Si tratta dell’inizio di una nuova fase della sicurezza stradale, poiché il produttore promette che in breve tempo farà diventare standard le segnalazioni tramite Car2X attraverso modelli di alta diffusione del calibro della Golf.
Il programma di propulsione della nuova Golf offre propulsori a benzina (TSI), gasolio (TDI), metano (TGI), mild hybrid (eTSI) e ibridi plug-in (eHybrid). Tutti i motori a benzina e a gasolio sono motori a iniezione diretta con sovralimentazione mediante turbocompressore. La gamma di potenze (quando sarà completato il lancio di tutti i motori) sarà compresa tra 90 e oltre 300 CV. Per la prima volta nella Golf vengono impiegate otto motorizzazioni. Le prime novità della gamma sono due motori a benzina da 90 e 110 CV e due Turbodiesel a quattro cilindri da 115 e 150 CV.
La nuova Golf èdisponibile con cinque propulsori ibridi. Il suo lancio porta la tecnologia a 48 V nella Volkswagen: uno starter-generatore a 48 V, una batteria agli ioni di litio a 48 V e l’ultima generazione di motori TSI costituiscono l’eTSI, un nuovo propulsore mild hybrid. Il produttore parla di vantaggi evidenti con un un risparmio del 10% circa di carburante (valori base WLTP) così come agilità di spunto e comfort. La Volkswagen offre la Golf con eTSI in tre livelli di potenza: 110, 130 e 150 CV. L’ottava generazione di questo modello viene inoltre offerta con due propulsori ibridi plug-in. Una nuova versione ad alta efficienza di questo eHybrid sviluppa 204 CV, mentre una versione GTE con assetto molto sportivo (evoluta rispetto al modello precedente) fornisce 245 CV. Entrambe le Golf con propulsore ibrido hanno una nuova batteria agli ioni di litio da 13 KWh, che promette un’elevata autonomia elettrica e le può rendere temporaneamente veicoli a emissioni zero.
Cockpit digitale di serie e aggiornamenti
La nuova Golf è un’automobile collegata in rete. La base per tutto questo è costituita dalla strumentazione digitale Digital Cockpit con display da 10,25 pollici di serie, un sistema Infotainment (touchscreen da 8,25 pollici con collegamento online) e il volante multifunzione. richiesta è possibile ampliare ulteriormente la dotazione digitale a disposizione del guidatore con due sistemi Infotainment da 10 pollici. Inoltre, è disponibile un Windshield Head Up Display. In questo tipo di display le informazioni vengono proiettate direttamente sul parabrezza, risultando visibili davanti al guidatore. Per il suono a bordo si può fare affidamento su un impianto audio opzionale da 400 Watt Harman Kardon.
Varie tecnologie a bordo della Golf non potranno solo essere aggiornate (funzioni on demand “We Upgrade”), ma sarà anche possibile eseguirne l’upgrade e attivarle successivamente. In questo modo sarà possibile attivare successivamente il cruise control adattativo ACC, il comando automatico degli abbaglianti Light Assist, la navigazione, App-Connect (collegamento alle app dello smartphone), App-Connect Wireless (collegamento wireless alle app dell’iPhone), Hotspot WLAN e comando vocale.
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