Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal che cita fonti anonime, la prossima Nintendo NX vedrà il ritorno dell’azienda alle care vecchie cartucce, che l’azienda aveva abbandonato per le sue console domestiche con il Nintendo Game Cube.
La voce non è nuova nell’ambiente e, considerando le indiscrezioni sulla natura della prossima nuova console Nintendo, una sorta di ibrido tra un tablet ed una console portatile, la scelta delle cartucce, per quanto inattesa, potrebbe essere totalmente azzeccata per Nintendo.
Se davvero il Nintendo NX sarà una sorta di console portatile con caratteristiche di connettività domestica, utilizzare le cartucce lo renderebbe sicuramente più comodo per il trasporto dei giochi e più affidabile nel funzionamento rispetto ai dispositivi ottici, ormai ampiamente affermati all’interno delle console domestiche di ultima generazione, studiate però per essere usate in postazione fissa, appoggiate su una mensola in salotto.
L’aumento della concorrenza tra i produttori di memoria flash, su cui le cartucce sono basate, ha reso questo supporto nel corso degli anni molto più comodo ed economico; inoltre la stessa Nintendo usa ancora le cartucce per i suoi sistemi portatili come il 3DS, anche perché più resistenti e più difficile da copiare rispetto ai supporti ottici.
Fino ad oggi la Nintendo NX è stata circondata da un alone di mistero: non si conosce alcun dettaglio definito sulla console successore della sfortunata Wii U, se non la sua commercializzazione, che avverrà il prossimo marzo 2017. Il resto sono solo rumors e brevetti, ma Nintendo fino ad oggi è riuscita a mantenere il massimo riserbo sul progetto.