La nuova Apple TV ha diversi elementi di parentela con iPad. Ecco uno degli elementi notevoli che emergono dallo smontaggio praticato sul media extender dai sempre puntuali tecnici di iFixIt.
Uno dei fattori comuni più importanti, sotto tutti i punti di vista, è nel processore. La Apple TV usa lo stesso A4 con package K4X2G643GE che abbiamo già visto proprio in iPad. Anche la memoria RAM è identica a quella del tablet: 256MB invece che i 512 dell’iPhone 4 (che pure usa l’A4 ma in una differente variante). Accanto al processore si segnala anche la presenza di un modulo di memoria Samsung da 8 GB; anche se la collocazione della componente, la sua funzione (serve per mandare in cache il video che arriva in streaming) e la sua capacità sono diverse da quelle che abbiamo visto in iPad, si tratta di un altro elemento di comunanza.
La presenza di un chip di memoria è interessante anche per un altro aspetto; nel caso a qualcuno venisse in mente di praticare il jailbreak su una Apple TV, cosa che avverrà certamente, avere una componente che è in grado di archiviare una buona quantità di dati è fondamentale perché permetterà di caricare degli eseguibili o parcheggiare software. Per altro Apple sembra essersi preparata la strada per aumentare gli 8GB attuali; accanto a chip c’è infatti uno spazio vuoto che potrebbe essere riempito da un altro chip con simile capacità.
Ma l’aspetto più curioso della nuova Apple TV deriva da uno strana serie di saldature sul bordo della scheda madre che sono perfettamente allineate e sovrapponibili ad un connettore dock. Questo fa lanciare ad iFixIt l’ipotesi che la scheda madre di Apple TV di nuova generazione possa essere una sorta di predecessore di una futura versione della scheda madre di un iPad.
iFixIt sottolinea tra gli altri elementi interessanti il ridotto consumo di energia (appena 5.95 watt) e l’estrema semplificazione dell’assemblaggio, solo sei pezzi in tutto tra involucro ed elettronica.