Dal 19 giugno fino a settembre 2019 la mostra italiana sulla Rivoluzione informatica, ideata da BasisicNet e dal Temporary Museum di Torino, arriverà nella Silicon Valley e porterà nei luoghi in cui è stata scritta la storia della tecnologia, un percorso espositivo fatto di immagini, cimeli, video interviste e computer, tra cui il rarissimo Apple I di Marco Boglione, fondatore e presidente di BasicNet. La mostra sarà allestita in California, presso il Cupertino Historical Society & Museum, dal 19 giugno 2019.
La mostra – intitolata “Homage to the Information Technology Revolution” – racconta la storia della rivoluzione informatica avvenuta negli anni ’70 e ’80 del secolo scorso, che è anche, o forse soprattutto, la storia di visionari e imprenditori che trasformarono la rivoluzione tecnologica nella più grande rivoluzione culturale di tutti i tempi.
I visitatori potranno ripercorrere tutti i passi più importanti di questa storia, dai Mainframe degli anni Quaranta fino alle nuove frontiere della portabilità, attraverso video interviste, fotografie e macchine.
Punta di diamante dell’esposizione è il primo computer della Apple, conosciuto come Apple I (prodotto nel 1976 in soli 200 esemplari e ora diventato un rarissimo reperto di retro-computing). L’esemplare di Apple I ora di proprietà di Boglione è stato battuto all’asta nel novembre 2010 da Christie’s per 157mila euro.
La mostra è stata curata da Cecilia Botta per BasicGallery, archivio storico del gruppo industriale torinese Basicnet e il progetto è stato coordinato da Fabrizio Vitagliano, consigliere d’amministrazione della Cupertino Historical Society & Museum Board of Directors e dall’amministratore delegato Jennifer Furlong.