Incominciata con la proiezione di “First Man”, il film d’azione del regista di La La Land, la Mostra del cinema di Venezia 2018 parla digitale. Sin da prima che si alzasse il sipario sul Lido – la 75esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia si è aperta oggi, 29 agosto 2018 – è stato chiaro che l’attenzione all’hi-tech non sarebbe mancata neanche quest’anno. Il Virtual Reality Theater e la Sala Web, riconfermati anche quest’anno come nell’edizione precedente, sono i segni di come una delle kermesse cinematografiche più importanti al mondo non trascuri la rivoluzione digitale.
Dopo la prima edizione del 2017, che ha rappresentato la prima competizione assoluta di film in Realtà Virtuale in un festival, torna al VR Theater, sull’Isola del Lazzaretto Vecchio, il concorso denominato Venice Virtual Reality. Oltre ai film del Concorso verranno presentati altri progetti VR provenienti da Biennale College e dal Venice Production Bridge. Il concorso Venice Virtual Reality si svolgerà al VR Theater dal 30 agosto all’8 settembre, con preview stampa nei pomeriggi del 28 e 29 agosto. L’accesso al VR Theater sarà consentito solo con prenotazione obbligatoria sul sito www.labiennale.org, per gli accreditati. La visione sarà possibile da seduti con il visore, in modalità interattiva o meno stand up e con installazioni tridimensionali.
Dopo il successo degli ultimi sei anni, ritorna alla 75esima Mostra la Sala Web per una selezione di film di Orizzonti, Fuori Concorso, Sconfini e Biennale College – Cinema, con una capienza massima per ogni visione di 1400 posti. Le proiezioni si terranno in streaming, in contemporanea con le presentazioni ufficiali dei film al Lido. Si tratta di un’opportunità speciale per il pubblico di tutto il mondo per scoprire autori e film della Mostra rappresentativi delle più innovative tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, realizzati da registi sia giovani, sia affermati.
Le proiezioni, per conto della Mostra, saranno collocate per il territorio internazionale sul sito protetto operato da Festival Scope, mentre per quello geolocalizzato al territorio italiano da MYmovies.it e Repubblica.it sulla piattaforma MYMOVIESLIVE – Nuovo Cinema Repubblica (http://mymovieslive.repubblica.it). Si potrà accedere alla proiezione del film prescelto dopo aver effettuato una registrazione, pagato il biglietto singolo (4 €) oppure un pass per 5 film (10 €) che consentirà una visione non ripetibile. Ciascun titolo (in versione originale con sottotitoli in inglese) sarà disponibile per la visione in streaming a partire dalle ore 21 (ora italiana) del giorno della presentazione ufficiale del film al Lido e fino al 19 settembre. Per le proiezioni sul territorio internazionale, sarà possibile acquistare il biglietto digitale nel mese di agosto sul sito web della Biennale www.labiennale.org e sul sito www.festivalscope.com.
Un’attenzione, quella per la realtà digitale, che non è un caso, ma è nelle intenzioni esplicitate dal direttore della 75° mostra, Alberto Barbera, nel suo discorso inaugurale della manifestazione: “Pensare il cinema come un insieme di eventi, di processi, è il modo che ci permette di meglio coglierlo, comprenderlo, descriverlo. Qualche esempio? Smettere di credere che esista un prima e un dopo, secondo una logica lineare e progressiva, vuol dire capire che non ha senso contrapporre il cinema del passato a quello più recente (e ancor meno a quello di domani) […] O rifiutarsi di accettare i cambiamenti indotti dalle trasformazioni tecnologiche, dalla rivoluzione digitale, dalle modifiche del mercato”.