Un fotografo ha provato a testare la modalità ritratto di iPhone 7 Plus durante un matrimonio con risultati molto interessanti, che fanno ben sperare sul futuro di questa funzionalità presentata da apple per la doppia fotocamera del suo smartphone.
Alcune immagini sono state diffuse su Imgur via Reddit dal fotografo stesso (sotto il nome di Rytterfalk), che ha dichiarato di aver utilizzato il suo iPhone 7 Plus per il 70 per cento degli scatti realizzati durante il matrimonio, sfoderando alternativamente una Nikon D500 o una Sigma SD1, e pochi con una Canon 70d, al solo scopo di ottenere immagini per realizzare appositamente stampe più grandi.
Per stessa ammissione di Rytterfalk è “molto più difficile cogliere l’istante allo stesso modo in cui lo si può fare con il telefono”, frase che sottolinea la sempre maggior discrezionalità e comodità che gli smartphone possono offrire ai fotografi rispetto ad una più ingombrante e invasiva fotocamera.
Osservando le immagini, alcuni scatti convincono senza alcun dubbio e sarebbe stato difficile pensare di poter ottenere tali effetti fotografici con uno smartphone fino a pochi mesi fa. Soggetti staccati con precisione dallo sfondo correttamente sfocato e un effetto di tridimensionalità mai visto prima su foto scattate da smartphone.
Altre immagini invece convincono un po’ meno e mostrano ancora i limiti della soluzione software rispetto alla tradizionale alternativa ottica: in alcuni scatti l’algoritmo di Apple non riesce a individuare con precisione dove finisce il soggetto e dove inizia lo sfondo; in altre immagini si evidenziano artefatti digitali che balzano subito all’occhio mentre in generale il bokeh appare un po’ soffocato e poco brillante.
Nel complesso però i risultati preliminari di questa modalità di scatto non possono che stupire e indicare con ottimismo la strada per quella che potrebbe essere la prossima rivoluzione fotografica.