Chi ha un iPhone negli USA ha votato per Trump, chi ha un Android per la Clinton. Lo dice SurveyMonkey, un sito che si occupa di sondaggi e che dopo avere azzeccato i risultati delle ultime elezioni nel Regno Unito, ha lanciato indagini a sfondo politico alle persone che quotidianamente visitano il sito. In particolare ha provato a tracciare un profilo demografico degli elettori delle ultime presidenziali americane tenendo conto di vari elementi demografici, tra i quali ha esaminato quelli relativi alle piattaforme informatiche.
Il risultato è stato che gli utenti iOS avrebbero preferito Trump (291 grandi elettori contro i 217 dei grandi elettori che compongono il Collegio elettorale), mentre gli utenti Android avrebbero preferito la Clinton (353 contro 144). Se invece si parta di computer gli utenti Mac a quanto pare avrebbero preferito la Clinton (443 contro 58), gli utenti Windows avrebbero scelto Trump (209 contro 329).
La scelta di Trump è stata dunque “trasversale” dal punto di vista dei possessori di computer, tablet e smartphone. Il risultato in questione sbaraglia le carte degli analisti secondo i quali il candidato repubblicano ottiene tipicamente maggiori consensi presso i bianchi non ispanici, gli uomini, le persone di mezza età e anziane, quelle con un più alto reddito, gli abitanti delle aree rurali e quelli più religiosi. Senza scendere troppo in analisi che non ci competono, Esaminando i dati sotto riportati è facile immaginare semplicemente un forte componente anti-establishment.