Secondo l’ultimo studio di Consumer Intelligence Research Partners (CIRP) la maggior parte degli Android switcher, ovvero i possessori di cellulari Android che hanno deciso di passare da da Android ad iPhone 6, sono utenti che non vivono in USA e nei mercati più sviluppati. Lo studio di CIRP ha infatti preso in esame gli switcher USA, notando che la media di questi utenti non è stata particolarmente elevata rispetto al passato, pari a circa il 19 per cento. Questo dato però contraddirebbe quanto affermato da Tim Cook, cioè che “la formazione attuale di iPhone ha creato il più alto tasso di switcher Android degli ultimi tre lanci”.
Dando per buone le affermazioni di Tim Cook, è evidente che l’incremento degli switcher debba andarsi a ricercare probabilmente nei paesi in via di sviluppo, in particolare secondo CIRP in Brasile, Russia, India e Cina. Il fatto di aver lanciato dispositivi dallo schermo più generoso, in particolare il lancio di iPhone 6 Plus, avrebbe spinto gli utenti di questi mercato, particolarmente interessati agli schermi ampi, a passare da un phablet Android ad un iPhone, causando anche il calo delle vendite dei phablet di Samsung, che prima dell’avvento di iPhone 6 Plus, avevano sempre venduto bene.
In USA e in Europa, invece, gli utenti sarebbero ormai più legati al loro attuale ecosistema, rispetto al quale hanno investito non solo tempo ma anche soldi, sotto forma di applicazione, e la tendenza a cambiare piattaforma sarebbe ogni anno sostanzialmente invariata, a meno di grandi sconvolgimenti tecnologici che per ora non sembrano in vista.