Il “visual” della grafica della WWDC17, in altre parole l’apparato visivo che compare nell’annuncio, non è originale ma ricorda in modo imbarazzante un manifesto dello Spanish Film Festival del 2010.
Tutti e due i lavori sono stati creati dallo stesso artista, Geoff McFettridge, e mostrano persone impegnate in varie attività rappresentate con una visuale dall’alto.Le similitudini tra le due grafiche in questione sono state notate da Cristian Rus, collaboratore dello spagnolo Applesfera, e Matthew Panzarino di TechCrunch ha verificato e confermato che i due lavori sono, in effetti, opera di McFettridge.
esto es curioso, muy curioso pic.twitter.com/ncWoAl1OCC
— ████████ rus (@CristianRus4) February 16, 2017
Il manifesto del 2010 è stato sfruttato per il 13° festival del Cinema spagnolo di Malaga, evento dedicato alla diffusione e promozione della cinematografia spagnola. Sul manifesto dell’evento iberico è indicato il nome dell’agenzia Barfutura, studio che ha uffici sia a Los Angeles, sia a Madrid.
Just to stamp out a meme – the artist of this 2010 piece, Geoff McFettridge, worked on Apple's WWDC 2017 campaign. https://t.co/gPYHDzgMI0
— Matthew Panzarino (@panzer) February 16, 2017
Apple si è rivolta probabilmente alla stessa agenzia e questi hanno pensato di usare elementi grafici che erano stati già sfruttati in occasione del vecchio festival, ignorando probabilmente che il web avrebbe immediatamente individuato l’assonanza tra la pubblicità e la grafica della WWDC 2017.
Questo è lo scenario peggiore immaginabile, con grafico e agenzia che potrebbero avere seri problemi con l’importante cliente di Cupertino. È ad ogni modo possibile immasginare uno scenario decisamente più soft: visto l’apprezzato progetto precedente, di 7 anni fa e per un settore completamente diverso, grafico e agenzia forse hanno semplicemente proposto ad Apple una variazione sul tema e Apple era a conoscenza di tutto.