I problemi di autonomia lamentati da alcuni utenti dei nuovi MacBook Pro sono dovuti a vari fattori: batteria di capacità inferiore rispetto ai modelli precedenti, maggiore luminosità degli schermi, il ritorno alle schede grafiche dedicate, la gestione di macOS della doppia scheda video, non sempre molto trasparente infine anche da un fattore esterno finora raramente preso in considerazione: codice e programmi degli sviluppatori terze parti.
Le schede video AMD dei MacBook Pro 2016, quando utilizzate, consumano molto di più rispetto alla grafica integrata di Intel con ovvio impatto in termini di durata della batteria. macOS dovrebbe gestire al meglio il cambio del processore grafico impiegato, permettendo di risparmiare energia, usando la GPU Intel integrata e passando al chip grafico ad alte prestazioni solo quando necessario in base ai software usati dall’utente. L’applicazione “Monitoraggio Attività” visualizza “Scheda video: Integrata” quando viene utilizzata una scheda grafica integrata oppure “Scheda video: Alte prest.” quando viene utilizzato un chip grafico ad alte prestazioni. Per identificare le app che utilizzano chip grafici ad alte prestazioni, basta consultare i processi per i quali viene indicato “Sì” nella colonna “Richiede GPU ad alte prest.”
Molti sviluppatori non ottimizzano i loro software ignorando le ottimizzazioni necessarie e sfruttando sempre e comunque la grafica dedicata, anche in casi nei quali non ci sarebbe bisogno. Chris Liscio, sviluppatore di Capo, ha pubblicato un interessate post evidenziando il problema e offrendo alcuni suggerimenti per gli sviluppatori. Un software macOS dovrebbe essere ottimizzato sempre e comunque per la grafica integrata e richiamare la grafica dedicata solo in casi estremi.
Uno dei suggerimenti è quello di consentire all’utente di scegliere l’uso della grafica dedicata ma Apple dovrebbe fornire strumenti migliori, in grado di tenere conto ancora meglio se è il caso o meno di richiamare la GPU dedicata. Per gli utenti un utile strumento è gfxCardStatus 2.4.3i, utility che consente di controllare in autonomia il passaggio tra GPU integrata e discreta nei MacBook Pro, un software recentemente aggiornato con supporto per macOS Sierra.
Anche se non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali da Cupertino, Apple sta indagando sui problemi di autonomia lamentati da alcuni utenti di MacBook Pro 2016, come sembra dimostrare una risposta email di Craig Federighi a un utente che richiedeva delucidazioni. È molto proabile che una volta individuate le cause principali del problema Apple rilasci dichiarazioni in merito e, se possibile, un aggiornamento software.