Ngmoco sviluppatore e publisher tra i più noti su App Store sarà acquisito da DeNA, gigante giapponese dei giochi mobile e social per 400 milioni di dollari. L’operazione, secondo il New York Times, è già stata approvata dal consiglio di amministrazione di DeNA e sarà finalizzata entro le prossime settimane: la notizia dell’acquisizione e i dettagli sono stati pubblicati dal . La somma di 400 milioni di dollari è la più elevata fino a oggi sborsata per uno sviluppatore attivo su App Store: ricordiamo che Ngmoco, sigla che deriva dalle iniziali di Next Generation Mobile Company è stata fondata da Neil Young ex-dirigente di Electronic Arts, ha al suo attivo diversi successi su iPhone e touch sia come sviluppatore sia come publisher dopo l’acquisizione di Miraphonic, Freeverse e Stumptown Game Machine.
Anche se poco nota fuori dal Giappone DeNA è un player di primo piano nel paese del Sol Levante per quanto riguarda i giochi mobile e social sullo stile dei titoli disponibili su Facebook, come per esempio Farmiville. Per l’anno in corso la società giapponese prevede vendite complessive di 575 milioni di dollari, cifra che dovrebbe raddoppiare fino a oltre 1miliardo di dollari per l’anno fiscale in corso. Obiettivo dell’acquisizione è quello di costruire una nuova piattaforma di mobile gaming attiva a livello globale che possa mettere in contatto giocatori di tutto il mondo. L’acquisizione di Ngmoco da parte di DeNA sta ricevendo grande attenzione non solo dai siti dedicati al mondo della Mela: la consistente somma pattuita conferma la rilevanza del business App Store e l’importanza crescente dei dispositivi iOS nel mondo del gaming.
L’operazione dimostra la bontà dell’inutizione di Kleiner Perkins Caufield & Byers, la società di investimenti che aveva creato l’iFund, un fondo destinato ad aiutare le società che sono interessate a creare applicazioni per iOS. Ngmoco era stata una delle prime realtà ad essere stata sostenuta da iFund che aveva un capitale iniziale di 100 milioni di dollari, ora raddoppiati a 200 milioni di dollari. Con il supporto di Kleiner Perkins Caufield & Byers Ngmoco aveva creato applicazioni come Topple, Topple 2, Rolando, Rolando 2, per poi dedicarsi ad applicazioni e giochi più “social” come s We Rule e We Farm