Un tribunale in Germania ha dichiarato illegale la funzione Trova Amici di Facebook. Lo strumento è presente da anni sul social più famoso del pianeta ma, ancora prima della piattaforma di Mark Zuckerberg, era già stata implementata in forme più o meno simili da altri servizi web.
In pratica quando l’utente decide di usare Trova Amici di Facebook, il software richiede il permesso di accedere ai contatti email dell’utente. In questo modo è possibile rintracciare e contattare conoscenti e contatti che, evenienza sempre più rara ormai, non sono presenti sul social. Un messaggio inviato in modo automatizzato invita i contatti in questione a iscriversi a Facebook.
Il contenzioso legale per Trova Amici di Facebook in Germania è iniziato nel 2010 su denuncia dell’associazione per la tutela dei consumatori. Nel giudizio di primo grado già due tribunali avevano dichiarato illegale il servizio, definendolo come una pubblicità molesta.
Naturalmente Facebook aveva fatto ricorso, ora però un tribunale di grado superiore, come riporta Reuters, ha confermato le sentenze precedenti, concludendo inoltre che Trova Amici di Facebook rappresenta una pratica di marketing ingannevole. Se il giudizio del tribunale è ormai chiaro e appurato, lo stesso non vale per le conseguenze pratiche: sia l’associazione dei consumatori che Facebook sono in attesa della decisione formale, per valutare poi le azioni da intraprendere.