L’apertura dell’Apple Store di Rimini è per noi la scusa per capire e fotografare in tutti i sensi il cambiamento dei costumi, degli atteggiamenti e soprattutto dell’approccio di chi è legato al mondo Apple dai due lati del “banco di vendita”.
Innanzitutto è proprio questo ultimo elemento ad essere scomparso: negli Apple Store fino a qualche tempo fa esistevano delle aree riservate alle casse che sono scomparse come impatto visivo per lasciare posto a dei terminali mobili basati su prodotti Apple in grado di emettere scontrino o ricevuto o semplicemente di inviarvi la fattura al vostro indirizzo email.
E’ cambiato anche l’atteggiamento di chi fornisce assistenza: ora non c’è piu un desk specializzato per il genius a ridosso della parete di fondo ma un enorme banco open space che serve a mantenere “liquido” il rapporto con l’utente finale sempre più svincolato dalla presa di corrente, da quella di rete, dal concetto di dipendenza da una scrivania.
Qui il video dei momenti clou dell’inagurazione.
Per quanto riguarda il pubblico: in maggioranza era composto da famiglie, appassionati e utenti curiosi ne più e ne meno come accadde 6 anni fa all’apertura di Apple Store Roma Est quando ancora il fenomento iPhone non era arrivato ad inquinare la presupposta “purezza” di chi usa Apple soltanto su lato Mac. Eppure oggi il traino al mondo Apple è dato in assoluto da iPhone e tanti tantissimi di quelli che erano in fila a Rimini non hanno mai usato e forse neanche pensato di comprarsi un Mac.
Godetevi la nostra galleria fotografica tra facce curiose, capigliature strambe, magliette da fan e volti simpatici.
Vi ricordiamo che abbiamo parlato dell’inagurazione dell’Apple Store Rimini in questi articoli con gallerie fotografiche e video
– L’attesa per l’apertura
– La Festa
– In giro per l’Apple Store Rimini
– La gente dell’Apple Store di Rimini