Una volta si diceva: Start your photocopiers, riferendosi al mondo Windows che storicamente si è ispirato (diciamo) al mondo Apple per molte cose che ha lanciato. E a quanto pare la moda non è ancora passata visto che nell’ultima build di Windows 10 distribuita ai tester per le ricerche non è necessario richiamare Cortana ma si può richiamare l’applicazione e usarla in un modo molto simile a Spotlight, funzione che Apple ha integrato da tempo nel suo sistema operativo.
In OS X 10.10 Yosemite, Spotlight – la funzione integrata nel sistema operativo per cercare elementi come app, documenti, immagini e altri file – si apre in primo piano al centro. Per cercare qualcosa basta digita alcune parole correlate come ad esempio il nome di un’app, una parola contenuta in un documento o un tag associato a un file.
In Windows 10 dopo aver digitato quanto cercato, la funzione divide automaticamente in due la parte inferiore della barra e mostrerà i risultati della ricerca, divisioni in categorie, tra applicazioni e programmi o altro. Per attivare la novità integrata nella build è al momento necessario una modifica alla configurazione del registro di sistema; dopo le fasi di test, la nuova modalità di ricerca sarà probabilmente attivata per default.
