Mark Papermaster non avrebbe lasciato Apple a causa dei problemi di iPhone 4 bensì per il disaccordo emerso con Steve Jobs e più in generale per il mancato inserimento dell’ex dirigente IBM nella cultura e nello stile dirigenziale della Mela. A rivelare nuovi dettagli sulla prematura fuoriuscita di Papermaster è ancora una volta The Wall Street Journal che cita fonti tra gli addetti ai lavori di Cupertino.
Secondo le voci che circolano nelle sede di Apple Papermaster, così come gli altri dirigenti della Mela, avrebbe goduto di un periodo di libertà di movimento superiore allo standard di Cupertino a causa dell’assenza forzata di Steve Jobs per il trapianto di fegato avvenuto subito dopo l’ingresso del dirigente proveniente da IBM. Papermaster così sarebbe stato meno preparato degli altri dirigenti Apple al rientro di Steve Jobs: il Ceo della Mela infatti è noto per la cura meticolosa con la quale segue personalmente i progetti più importanti di Apple.
La fiducia tra Jobs è Papermaster è così venuta a mancare già diversi mesi fa, in ogni caso le nuove rivelazioni dell’autorevole quotidiano finanziario escludono che la fuoriuscita dell’ex dirigente IBM sia dovuta ai problemi dell’antenna e anche a quelli di produzione di iPhone 4 per quanto riguarda la versione bianca. Gli addetti ai lavori ritengono che Papermaster non sia mai riuscito a integrarsi con la cultura dirigenziale della Mela in cui anche i top manager sono chiamati ad applicare un approccio creativo al proprio lavoro, occupandosi personalmente anche di piccoli dettagli che solitamente nelle grandi aziende vengono delegati. Secondo una delle fonti anonime Papermaster avrebbe incontrato diverse difficoltà nel gestire le politiche e i meccanismi interni di Apple.
A conferma che i problemi di costruzione di iPhone bianco e soprattutto i problemi dell’antenna di iPhone 4 non siano stati i fattori scatenanti della fuoriuscita, le indiscrezioni rivelano che il design e le antenne integrate nel perimetro dello smarpthone siano scelte autorizzate direttamente da Jobs. Ancora i primi test sul nuovo smartphone sembrano siano cominciati circa 2 anni fa, quindi prima che Papermaster svolgesse appieno il proprio incarico. Sembra così che il rapporto di fiducia tra Jobs e l’ex dirigente IBM sia venuto a mancare fin dall’inizio, vale a dire al rientro di Jobs dopo la lunga assenza per malattia.