L’autorità antitrust sud coreana ha ufficialmente respinto una richiesta di Apple contro Samsung, in cui l’azienda di Cupertino accusava Samsung di aver fatto causa su brevetti standard essenziali, violando quindi le regole che impongono condizioni di licenze eque, ragionevoli e non discriminatorie per i brevetti essenziali.
Secondo quanto dichiarato dalla FTC sud coreana la causa avviata da Samsung contro Apple su alcuni brevetti 3G sarebbe legittima anche se si tratta di brevetti essenziali, in quanto Samsung avrebbe proposto un accordo a condizioni economiche non elevate: “La cosa importante è quanto sinceramente le due società abbiano cercato di risolvere la controversia sui brevetti, ma è difficile credere che Apple sia stata sincera nella negoziazione con Samsung per appianare le loro differenze. Pertanto, non pensiamo che Samsung stia ingiustamente utilizzando la causa per ostacolare le attività di business di Apple”.
La decisione ha già fatto discutere molti osservatori ed esperti di questioni legali in ambito IT, tra cui Florian Mueller, che esprime diverse perplessità. E’ opinione di diversi osservatori che la decisione dell’organo antitrust di Seoul nasca come ritorsione nei confronti di quanto accaduto lo scorso anno in USA, quando l’amministrazione Obama ha di fatto respinto un blocco stabilito dalla International Trade Commission USA che avrebbe impedito l’importazione di alcuni prodotti Apple negli Stati Uniti, trattamento di favore che invece Samsung non ha ricevuto in un caso analogo.