Quando si vuole avvicinare un bambino alla tecnologia, l’iPad è forse la soluzione più indicata in quanto su App Store si trovano ormai migliaia di applicazioni pensate proprio per educare e far divertire anche i più piccoli, senza troppo impegno.
Tra queste emerge per idee e creatività anche La Fattoria Parlante 2 di Giacinto Attanasio, storico sviluppatore italiano che, oltre ad aver lavorato alla progettazione del tablet Happy Tab della Chicco, realizza applicazioni per bambini sia come programmatore indipendente che per Kiwi Labs, società con cui ha collaborato per diversi anni.
La particolarità dell’applicazione per iOS che abbiamo messo alla prova negli scorsi giorni sta nel fatto che è, a tutti gli effetti, la prima app per bambini realizzata in collaborazione… con bambini. Una bambina, in realtà, Alice, quattro anni e figlia di Giacinto che ha voluto aiutare il papà, per far divertire, ma anche imparare, tutti i bambini della sua età. Ne La Fattoria Parlante 2 è lei che parla ai giovanissimi utenti per seguirli ed incoraggiarli a divertirsi in ognuna delle 4 sezioni.
Nella quinta area, denominata Filastrocca, fa un duetto con il papà che canta, per l’appunto, una filastrocca sulla fattoria (ne alleghiamo di seguito il video) accompagnato dalla piccola alice che lo segue con i versi degli animali. La canzoncina, allegra e dalle rime semplici, entra in testa: difficile togliersi il motivetto dalla mente, specialmente dopo che nostro nipote, di appena un anno, ce l’ha propinata per più e più volte portando il tablet a spasso per tutte le stanze di casa.
Tutte le sezioni sono, come ci dice lo sviluppatore “modellate in 3D…ma con la plastilina”. In pratica tutti gli animali, paesaggio compreso, sono stati realizzati a mano, fotografati, elaborati al computer ed animati all’interno dell’applicazione, che ci ricorda per certi versi quei programmi televisivi anni ’90 che ci hanno accompagnato per tutta la nostra infanzia. Come spiegato, oltre a quella adibita alla riproduzione audio video della filastrocca, troviamo quattro sezioni dove giocare con gli animali in quattro modalità differenti: Ascolta, Trova, Indovina e Agita.
Con Ascolta, ci spiega Alice, dovremo toccare l’animale per scoprire il suo verso. A disposizione abbiamo la papera, la mucca, la pecora, l’asino, il topo, il maiale, la gallina ed il coniglio e, per l’appunto, toccando il rispettivo animale, verrà riprodotto il verso dello stesso. Maggiore interattività la troviamo con le successive due sezioni, pensate per bambini più grandi di un anno: con Trova infatti Alice ci chiederà dove si trova un animale, che dovrà essere cliccato con un tap. Al “dov’è la papera?” dovrà in pratica corrispondere un tocco sopra l’immagine dell’animale, al quale seguirà un “fantastico!, bene!, giusto, ecc.” se la corrispondenza sarà esatta, con “riprova!, oh no…” se verrà toccato l’animale sbagliato. Alice però è testarda, ed insisterà chiedendoci dove si trova l’animale finché non toccheremo quello giusto, effettivamente insegnando, prova dopo prova, a riconoscere i principali animali della fattoria per il loro aspetto.
Il bambino dovrà ascoltare e concentrarsi anche con la sezione Indovina dove, analogamente alla precedente sezione, è necessario rintracciare il giusto animale ascoltandone però il verso. “Chi è l’animale che fa…” seguito dal suono che emette l’animale precederà il click sulla figura corretta: anche qui, in caso di risposta sbagliata, verrà riprodotto il verso dell’animale finché il bambino non selezionerà l’esatta figura al quale corrisponde. Libertà allo svago puro è concessa con la sezione Agita, dove è sufficiente scuotere l’iPhone o l’iPad con l’app in riproduzione per ascoltare, in ordine casuale, i versi di tutti gli animali della fattoria, che roteano nella schermata di gioco.
L’applicazione è davvero semplice e, grazie alla voce narrante, per il bambino sarà molto facile capire cosa deve fare per ogni modalità di gioco. Di fatto, non è necessario che un genitore o un fratello maggiore resti lì con il bambino che potrà imparare a riconoscere gli animali per aspetto e verso in totale libertà. Per i più piccoli è fondamentale accompagnare il tablet con una di quelle custodie in silicone protettive e pensate proprio per evitare il peggio anche a seguito di cadute ed urti accidentali, come la Papparapad che abbiamo utilizzato per i nostri test.
Sebbene l’applicazione sia completamente gratuita, l’unica nota di cui tenere conto è la necessità di dismettere la pubblicità che appare sullo schermo. Se si decide di lasciare il bambino da solo, è probabile che, quantomeno con i più piccini, sia richiesto l’intervento di un adulto che clicchi la “X” per togliere la finestra pubblicitaria e tornare al gioco.
In definiva, comunque, la Fattoria degli Animali 2 è un prodotto davvero interessante, creato con arguzia e mettendoci parecchia originalità a cominciare dalla voce di Alice che sicuramente renderà molto amichevole e famigliare il gioco per i più piccoli. Lodevolissimo anche lo sforzo di usare tecniche grafiche da libro illustrato, con cenni ai cartoon degli anni andati che stimolano la fantasia e la curiosità. Un prodotto tutto italiano che dimostra che anche alle nostre latitudini, senza un budget stellare, si possono creare applicazioni del tutto degne di nota.
