La domanda di lavoro firmata da Steve Jobs, finita all’asta qualche settimana fa, è stata battuta a oltre il triplo della sua base di partenza. La base di 50.000 dollari è stata addirittura triplicata, con il documento venduto per oltre 170 mila dollari.
Si tratta del documento che Jobs scrisse tre anni prima di fondare Apple. Una domanda di lavoro dove, tra le altre curiosità, Jobs scrisse di non possedere il telefono. Il documento, visto come un questionario, serviva allora quale domanda di lavoro, ed è firmata dall’ex CEO della Mela. Per l’esattezza, la domanda di lavoro ha raggiunto la cifra di 174.757 dollari, una cifra stratosferica.
Accanto a questo documento, come evidenzia anche 9to5mac, sono stati battuti altri due cimeli storici: un articolo su iPhone 3G, e un manuale su Mac OS X. Quest’ultimo è stato battuto per 41.806 dollari, mentre l’articolo di giornale iPhone è stato venduto a 26.950 dollari.
Le offerte sul documento sono partite l’8 marzo scorso, proprio come gli altri altri cimeli di Steve Jobs. I risultati record sono stati raggiunti, dunque, dopo appena una settimana dalla messa all’asta.