All’inizio di questa settimana, AMD ha ufficialmente presentato i primi tre processori desktop della famiglia Ryzen: Ryzen 7 1800X, Ryzen 7 1700X e Ryzen 7 1700. I processori sono stati presentati nel corso di un evento dedicato alla stampa, ma all’incontro AMD aveva convocato anche professionisti dell’overclocking invitando questi ultimi a spingere ai limiti i nuovi Ryzen. Detto, fatto: una delle squadre è riuscita a overcloccare il 1800X alla velocità di ben 5.2GHz lasciando tutti gli otto core attivi.
Il team in questione, spiega Digital Trends, non ha eseguito l’overclock sfruttando i tradizionali dissipatori per la CPU ma ricorrendo all’azoto liquido e innalzando i voltaggi. Tutto questo con il Ryzen 7 1800X ha permesso di ottenere un punteggio di 2,449cb con Cinebench R15, battendo il precedente record mondiale di 2,410cb. Il voltaggio dei core è arrivato a 1.875 volt, mentre la velocità core è arrivata esattamente a 5,201.07MHz.
Il 1800X funziona normalmente a 3.6GHz, arrivando a un massimo di 4.0GHz con il Boost Speed. Il team ha dunque spinto la velocità di clock ben oltre quella normalmente supportata. Tutti e tre i processori di AMD sono “sbloccati” permettendo agli utenti più esperti di sperimentare velocità oltre i limiti imposti per sicurezza dal produttore. L’aspetto interessante è che nei test con Cinebench l’AMD Ryzen 7 1800X offre la stessa se non superiore velocità di un processore a otto core di Intel che costa più del doppio. Nell’attesa di vedere test con altri software, si tratta indubbiamente di un risultato notevole per AMD che ha finalmente qualcosa da contrappore a Intel, un campanello di allarme che potrebbe mettere il sale sulla coda alla Casa di Santa Clara.
Cinebench, lo ricordiamo, è una suite di test multipiattaforma basata sul software di animazione Cinema 4D. Il test “scenario” utilizza la potenza di elaborazione del sistema disponibile per renderizzare una scena 3D fotorealistica; la scena utilizza diversi algoritmi per sollecitare tutti i core processore disponibili. La scena test contiene circa 2000 oggetti che contengono più di 300.000 poligoni, e utilizza riflessioni nette e sfocate, luci area, ombre, shader procedurali, antialiasing, e altro ancora. Il risultato è dato da un punteggio (pts). Maggiore è il numero di punti, più veloce è il processore.