Le cyber minacce dell’era di Internet non si possono affrontare se non si è aggiornati: per questo la CIA ha deciso di mettere al centro della propria ristrutturazione la rivoluzione digitale. La Central Intelligence Agency ha infatti annunciato pubblicamente che si sta preparando alla creazione di una nuova direzione di alto livello dell’agenzia che verrà chiamata Directorate of Digital Innovation e che l’insediamento di questa nuova sezione della CIA sarà una delle più grandi trasformazioni dell’agenzia dalla sua fondazione nel 1947.
Secondo il Washington Post la nuova direzione sarà in realtà una riorganizzazione interna della struttura, tra cui l’Information Operations Center, che valuta le minacce ai sistemi informatici degli Stati Uniti e che si occupa di cyber spionaggio, e l’Open Source Center che monitora i social media e i siti Web stranieri.
“Dobbiamo mettere le nostre attività e le operazioni che si svolgono in ambito digitale al centro di ogni nostra missione. La CIA deve abbracciare e sfruttare la rivoluzione digitale ed essere a sua volta innovativa”, ha dichiarato in una nota personale il direttore dell’agenzia John Brennan. Questa svolta digitale dell’agenzia nell’era di Internet arriva dopo numerosi sfortunati eventi – dall’haking di Sony Pictures e dal caso Edward Snowden all’hacking di JP Morgan, che hanno messo duramente alla prova un sistema istituzionale non aggiornato quale, appunto, l’agenzia. Questa nuova direzione della CIA avrà come obiettivo quello di controllare l’attività di smartphone e altri dispositivi portatili e di formare gli ufficiali della CIA perché possano essere invisibili all’estero in un’epoca in cui cellulari, computer e carte di credito lasciano tracce digitali.