Non la produce la ACME (l’immaginaria azienda che esiste nell’universo dei Looney Tunes) ma un accessorio del genere non dovrebbe senz’altro mancare tra quelli che Wile E. Coyote dovrebbe provare contro il Road Runner “Beep Beep”, in versione riveduta e corretta per l’era digitale. Stiamo parlando di una pericolosissima chiavetta USB ideata con il solo scopo di distruggere i computer dove viene collegata.
Del prototipo non è stato reso noto lo schema ma chi ha un minimo di dimestichezza con l’elettronica non dovrebbero avere difficoltà a capire come funziona. Quando connessa a una porta USB, un convertitore di potenza DC/DC carica un condensatore a -110V, disattivando lo switch DC/DC alla carica del condensatore e restituendo la corrente verso l’interfaccia USB, distruggendo north-bridge (chipset, la parte logica della motherboard) e south-bridge (il chip che gestisce i collegamenti) sulla scheda madre del malcapitato utente.
A cosa serve una chiavetta del genere? A nulla: è solo un dispositivo utilizzato per fini di quello che è stato definito “terrorismo digitale”. Girovagando con un dispositivo del genere n tasca, un malintenzionato potrebbe distruggere tutti i computer che gli capitano a caso (immaginate cosa potrebbe succedere, ad esempio, in un centro commerciale). Il consiglio è quello di sempre: fate sempre attenzione a chi si avvicina ai vostri computer e non lasciate collegare nulla a perfetti sconosciuti.