Kospet Prime è uno smartwatch basato su Android 7 dalle molteplici funzioni con caratteristiche hardware, software e prezzo da prima fascia.
Chi pensa di aver letto male si rassereni, abbiamo scritto Android 7 e intendiamo proprio quello, non il più diffuso Android Wear: la differenza con la concorrenza sempre basata su Google è sostanzialmente questa e ne rappresenta il lato più interessante come anche quello che necessita di più lavoro.
Ma andiamo con ordine e vediamo come funziona.
Kospet Prime, la recensione
Android, la prima sorpresa.
Kospet Prime si presenta come uno smartwatch già dalla scatola, quadrata e sobria: al suo interno troviamo lo smartwatch, la piastrina per la ricarica (con connettori a vista) e un piccolo cacciavite per aprire il cassetto posteriore dove è alloggiata la SIM (opzionale).
Il cuore dello smartwatch è infatti Android 7, in versione qui alleggerita il più possibile per funzionare su un hardware che, pur generoso, non è uno smartphone.
Gli utenti lo capiscono subito dalle prime interazioni che si tratta di un progetto molto ambizioso: rispetto ad Android Wear, infatti, Android 7 ha molte più possibilità, iniziando con Google Play Store dove è possibile scaricare praticamente tutte le App del mondo.
Dall’altro lato però gli automatismi d’interazione sono più difficoltosi, perché se è vero che molte funzioni sono ottimizzate per il display rotondo, non lo sono tutte e anche la risoluzione spesso è un forte adattamento.
Secondo chi scrive per inizializzare e usare Kospet Prime non serve l’abbinamento ad uno smartphone, che noi abbiamo comunque effettuato con un iPhone attraverso l’App apposita, ma che in realtà mostra solo i dati necessari e non consente alcun setting: sostanzialmente, se avete una SIM dati, lo smartphone non serve a nulla.
L’hardware, c’è davvero di tutto
Dotato di un ampio e molto luminoso display IPS da 1.6″ touch (400 x 400 pixel), oltre al vano SIM di cui abbiamo già parlato, il Kospet Prime ospita anche un sensore del battito cardiaco e ben due fotocamere, una che guarda l’utente (8,0 MP) e l’altra (2,0 MP) che invece guarda oltre la mano.
La batteria ai polimeri 1260mAh appare impressionante per uno smartwatch, ed è capace teoricamente di mantenerlo in vita per 72 ore: su questo fronte abbiamo notato comportamento scostanti.
Da un lato è vero che lo smartwatch regge tranquillamente un giorno e una notte, ma basta attivare una App per vedere la carica drenare via in modo inaspettato: consigliamo di non dimenticare a casa il caricabatterie se intendete viaggiare per più di un giorno.
Come funziona
Per capire come funziona Kospet Prime dobbiamo entrare nell’ottica di uno smartwatch con un sistema operativo adattato, che è molto diverso da nativo.
Le Faces sono una decina, tutte molto belle, sia quelle digitali che quelle analogiche, anche se manca un po’ di personalizzazione.
All’interno un menu delle App in stile AppleWatch permette di selezionare tutti i servizi e le App disponibili: con 3 GB di RAM e 32 GB di spazio è possibile far partire moltissime App, anche se diverse di queste non offrono l’interattività adatta ad un display circolare.
I servizi integrati permettono di visualizzare il battito cardiaco (a richiesta), tracciano i passi quotidiani (con calcolo delle calorie), permettono di scattare foto (dalle due fotocamere e anche di eseguire l’accesso via Face ID, operazione possibile ma che alla fine diventa ridondante per uno smartwatch.
Il touch funziona, ma ogni tanto tentenna e serve toccare più volte il display per ottenere le giuste informazioni: nelle settimane di prova però abbiamo assistito a ben due aggiornamenti di sistema (eseguiti in automatico via Wi-Fi a 2,4 Ghz, la rete a 5 Ghz non è stata vista) segno che le cose stanno migliorando in modo attivo.
Per quanto riguarda lo sport, lo smartwatch presenta diversi programmi integrati, con visualizzazione dei risultati tutti sul display, tuttavia la mancanza di una certificazione particolare per sabbia, polvere e acqua tende a presumere una certa attenzione su determinati tipi di attività.
Considerazioni
In linea con la recensione del collega Emiliano sul modello Vision, anche il Kospet Prime è consigliato a quegli utenti che amano uno smartwatch del tutto indipendente dallo smartphone, con cui giocare e scoprire meraviglie che un Android Wear probabilmente non avrà mai.
La forma convince (ma serve un polso deciso, tipicamente maschile), il display e le Faces pure, meno l’interazione e l’utilizzo per le cose più pratiche, dove per il momento c’è ancora troppo poca naturalezza.
Il prezzo alla fine, è un po’ alto, lo ammettiamo, per un prodotto in crescita: ma le caratteristiche per stupire ci sono tutte (partendo dalle due fotocamere sino al Google Play Store) e se avete voglia di uno smartwatch indipendente e decisamente fuori dagli schemi allora questo fa per voi.
Pro:
• Ampio Display
• Diverse Faces e ben fatte
• Doppia fotocamera
• Batteria potente
Contro:
• Il consumo non è lineare
• L’interattività è da migliorare
• Alcune operazioni banali sono complesse
Prezzo:
• 206.74 Euro
Kospet Prime si acquista direttamente dalle pagine di GearBest al prezzo di 206.74 Euro.