Apple deve cambiare la politica di rimborso su App Store. E’ questo quanto si evince da un articolo del Korea Herald nel quale viene raccontato che a chiedere un rinnovo sembra essere stato proprio il governo sudcoreano. Stando a quanto dichiara, attualmente il negozio virtuale di applicazioni non è intuitivo per quanto riguarda le cose da fare per richiedere e ricevere un rimborso su acquisti di cui non si è soddisfatti.
Sappiamo infatti che è già possibile richiedere il rimborso (qui vi abbiamo spiegato come fare) entro 90 giorni dall’acquisto di un’applicazione su App Store nel caso in cui riteniamo che la relativa descrizione su iTunes, gli screenshot e le altre informazioni disponibili non sono abbastanza chiari e ci hanno indotto ad acquistare un bene di cui in realtà non abbiamo bisogno. Di rimando, Apple ha riferito che prenderà in considerazione la possibilità di cambiare le politiche degli App Store di tutto il mondo introducendo uno strumento più semplice ed automatizzato utile al cliente per richiedere il rimborso di un’app acquistata.
“Non basta” è stata la risposta del governo sudcoreano che in aggiunta ha chiesto all’azienda di Cupertino di avvisare tutti i propri clienti quando tali termini e condizioni verranno modificate: in passato infatti Apple sembra aver apportato qualche modifica al sistema di rimborso su App Store ma, stando a quanto ricorda la fonte, i cambiamenti non sono stati affatto chiari, almeno inizialmente.
La richiesta è stata inoltrata anche a Google per quanto riguarda il Play Store dove, anche in questo caso, il sistema di rimborso delle applicazioni non sembra essere per nulla chiaro.