Hideo Kojima, il padre di Metal Gear Solid, uno dei giochi più famosi della storia, ha ufficialmente lasciato Konami, lo studio dietro il leggendario brand. La conferma della sua partenza proviene dal New Yorker, che fissa al 9 ottobrel’ultimo giorno della sua presenza in quel di Konami.
Da tempo si parlava dell’addio di Kojima da Konami, almeno dal momento del rilascio di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. All’inizio di quest’anno, Konami aveva annullato Silent Hills, un progetto attesissimo da parte di Kojima, ma già nel mese di luglio scorso il nome di Kojima scomparve dalla boxart di Metal Gear Solid V.
La partenza di Kojima da Konami potrebbe anche essere legata, in qualche modo, alla riorganizzazione interna da parte del produttore, che per il futuro vorrebbe concentrarsi maggiormente sul versante dei giochi per cellulari, piuttosto che sui costosi progetti tripla A per console. Queste voci vengono già alimentate da qualche settimana, quando nel mese di settembre scorso il sito francese Gameblog riferì della volontà di Konami di abbandonare letteralmente la produzione su tutti i brand AAA, eccezione fatta per Metal Gear Online e Pro Evolution Soccer 2016. Ciò nonostante, lo studio rispose alle indiscrezioni affermando di voler continuare lo sviluppo su franchise per console; a quanto pare lo farò, però, senza il maestro Kojima.
Nell’attesa di un commento ufficiale, da parte di Konami, non si hanno ancora notizie delle prossime mosse di Kojima, anche se probabilmente sarà necessario attendere diversi mesi prima di vederlo impegnato nuovamente in un nuovo progetto.