The Register parla di Klondike, uno “storico” e semplice gioco di carte al quale Michael Casteel lavora per hobby da 32 anni e che ancora oggi continua a offrire soddisfazioni al suo autore. L’applicazione, disponibile anche per le ultime versioni di OS X e iOS, nacque nel 1984 destinata al Macintosh 128K.
Scritta inizialmente in TML Pascal, l’applicazione ha vinto diversi premi ed è stata nel corso del tempo adattata alle nuove versioni del sistema operativo della Mela, passando per il System 7, alle versioni “FAT” (codice 68K e PowerMac), per arrivare poi alle versioni “Carbon” in grado di girare nativamente su OS X (sulle macchine con i PowerPC prima e sugli Intel dopo) e in seguito anche su iPhone.
Con il crescere del numero di versione, è migliorata ovviamente la grafica grazie anche alla risoluzione permessa dai computer di nuova generazione. Il software è ora scritto in Objective-C/Cocoa; Casteel dice che è sempre appassionato di Pascal, linguaggio più leggibile rispetto al bagaglio del C che Objective C porta con sé.
L’ultima versione per Mac di Klondike è la 11.4 (in vendita a 9,99 euro sul Mac App Store) con integrato il supporto a Handoff che permette di iniziare un solitario su iOS e terminarlo sul Mac. L’app per iOS è disponibile in due versioni: gratuita (con limitazioni) e a pagamento (2,99 euro). Dal sito dello sviluppatore è ancora possibile scaricare la versione per i Mac “storici” (dal MacPlus a quelli sui quali girano vecchissime versioni di OS X).