Con il servizio di Klarna lanciato da qualche ora in Italia e presentato in un evento online i clienti degli shop online hanno l’opportunità di effettuare con semplicità un pagamento rateale.
Utilizzando Klarna in fase di checkout, chi acquista ha la possibilità di suddividere il pagamento in tre rate uguali senza interessi: sono già attivi H&M, Michael Kors e molti altri si aggiungeranno presto.
Le tre rate in cui è suddiviso il costo vengono addebitate ogni 30 giorni e la soluzione di pagamento non prevede interessi o commissioni se gli utenti pagano nei tempi stabiliti e dentro gli intervalli degli avvisi che venono recapitati attraverso lo smartphone: insieme alla nuova offerta, è stata presentata anche l’app Klarna, che permette di controllare e gestire i pagamenti, oltre a trovare ispirazione per i propri acquisti.
Come funziona Klarna in fase di acquisto
• Durante la navigazione sul sito di un commerciante, gli acquirenti vedono l’opzione di pagare a rate con Klarna
- Dopo aver aggiunto gli articoli al carrello, gli acquirenti passano al checkout come di consueto
• Al checkout, gli acquirenti scelgono “Klarna” come metodo di pagamento
• Gli acquirenti inseriscono le proprie informazioni di base e portano a termine una semplice verifica dell’identità
- Dopo aver aggiunto la carta di credito o di debito desiderata, gli acquirenti sanno immediatamente se sono autorizzati a pagare a rate
• Quando il negozio conferma l’ordine, Klarna addebita la prima rata
• L’acquirente riceve un’email di conferma con le scadenze delle rate rimanenti
• Gli acquirenti possono effettuare pagamenti in anticipo, segnalare resi e comunicare via chat con il servizio clienti nella Klarna app
Passato, presente e futuro di Klarna
Klarna è nata nel 2005 in Svezia e continua la sua espansione a livello mondiale con l’acquisizione della start-up Moneymour “compra ora, paga dopo” e la successiva apertura di un hub di sviluppo all’inizio di quest’anno a Milano che ha visto molti giovani “cervelli in fuga” tornare a lavorare nel nostro paese come lo stesso Francesco Passone, Country Manager Italia di Klarna.
Il modello di business di Klarna si basa sui contratti che vengono stipulati con i singoli marchi commerciali che possono attivare all’interno dei loro ecommerce basati sulle più comuni piattaforme informatiche: il servizio tecnico di Klarna si occupa di fornire le API per interfacciarsi con Magento e altri strumenti standard per la gestione del carrllo e interviene sulla conclusione dell’acquisto proponendo il pagamento in 3 rate.
Il lancio di Klarna in Italia arriva proprio nel momento in cui lo shopping online sta guadagnando sempre più slancio. Secondo Netcomm, nella prima metà del 2020 in Italia sono stati registrati 2 milioni di nuovi consumatori online (contro i 700.000 del 2019). Si stima che entro la fine del 2020 gli acquisti in e-commerce raggiungeranno i 22,7 miliardi di euro, con un aumento del 26% rispetto al 2019 e con tassi di crescita particolarmente elevati nei settori food & grocery (+56%), home & living (+30%) e fashion (+21%), come evidenziato da recenti ricerche del Politecnico di Milano e Netcomm.
Nei paesi in cui il servizio è già attivo da diverso tempo i marchi serviti sono, tra gli altri, Inditex, H&M, Sephora, Michael Kors, Mango, Wayfair, IKEA, Expedia Group, Samsung, AliExpress, ASOS, Boohoo, RayBan, Levi’s, Ticketmaster, Abercrombie & Fitch e Nike.