Kit di sviluppo per Nintendo gratis per la Wii U. Questo quanto annunciato dala casa di Kyoto. Il lancio dei kit è una svolta inusuale per una società che trae profitti anche dalle piattaforme di sviluppo per i giochi. Una larga parte del fatturato di società come Nintendo, ma anche Sega, Sony e Microsoft, deriva dalla cessione degli strumenti di programmazione e dalle loro royalty che negli anni d’oro ammontavano a decine e decine di milioni di dollari ogni anno. Se ora Nintendo, forse la più in crisi delle aziende in ambito ludico, decide di cedere gratis gli strumenti di programmazione, è per aumentare il numero di titoli disponibili, al momento non troppo elevato.
La disponibilità dei kit di sviluppo gratuito studiati per la console con nuovo contoller potrebbe stuzzicare l’interesse anche di publisher non molto grandi, portando nuova linfa al sistema. Già a marzo di quest’anno Nintendo si era aperta verso gli sviluppatori indie, ribadendo l’assenza del “concept approval”: in altre parole qualsiasi gioco può ora essere pubblicato sullo shop, senza la necessità da parte della casa di approvare i singoli progetti. Gli sviluppatori sono lasciati liberi di stabilire il prezzo dei titoli, saldi ed è possibile lo sviluppo di giochi freemium. Anche il procedimento per divenire sviluppatore Nintendo era stato semplificato, eliminando la condizione di possedere uno studio fisicamente locato in un luogo differente dalla propria abitazione.