SanDisk ha recentemente presentato una scheda di memoria microSD da 1,5TB, che è possibile acquistare su Amazon a 178,99 euro, un record in termini di capacità di storage ma già battuto da Kioxia (società di Toshiba) che propone una microSD da ben 2TB, limite teorico di questo standard.
La classe di questa scheda è A1, quindi indica che può essere utilizzata per memorizzare dati e le applicazioni, ma non è adatta per la registrazione di flussi video che richiedono grande velocità.
L’arrivo della memory card EXCERIA PLUS G2 microSD di Kioxia da 2TB è previsto per il prossimo trimestre; il prezzo non è stato indicato ma sarà probabilmente superiore ai 200 €. La scheda in questione supporta velocità di lettura/scrittura di 100/90MBs. Nelle specifiche è indicato il supporto agli standard U3, V30 e Class 10, standard non modernissimi dal punto di vista delle prestazioni.
Dal punto di vista della velocità la scheda SanDisk è superiore perché permette di raggiungere velocità fino a 150 MB/s ma sul mercato si trovano schede di memoria ancora più veloce (ma meno capienti). La memoria di SanDisk è 12.000 volte superiore alla capacità della prima microSD, quella fornita con il Motorola ROKR, il primo “telefono con iTunes”.
I 2TB, come accennato, sono un limite teorico: questo valore è quello finora indicato dai produttori come capacità di storage massima. Lo standard SD più recente (SDUC, dove “UC” sta per “Ultra Capacity”) permette di offrire – teoricamente – fino a 128 TB. Ovviamente non esiste ancora un prodotto con quest’ultima capacità, probabilmente neanche nei laboratori dove si testano nuove schede.
Le memorie microSD sono utili per aumentare la capacità di storage di vari dispositivi e tablet Android, ma anche con alcuni laptop e i dispositivi Chromebook; consentono di salvare contenuti multimediali di grandi dimensioni, foto e video ad alta risoluzione, musica, podcast, documenti, giochi e programmi di siti di streaming come Netflix.