Kingston KC310 è un nuovo SSD da 960 GB pensato per le aziende. E’ il più capiente della gamma di unità a stato solido del costruttore e può essere considerato un vero e proprio sostituto dell’hard disk tradizionale, proprio per via della sua grande capacità, perfetta per salvare una grande quantità di dati ed applicazioni.
E’ alimentato da un Phison PS3110-S10 quad-core, un controller a otto canali e fornisce le elevate prestazioni grazie al collegamento SATA Rev. 3.0 (6Gb/s) con alta velocità di lettura/scrittura, fino a 550MB o 520MB al secondo, e anche in termini di operazioni di input e output al secondo che arrivano fino a 96.000 o 88.000 IOPS a seconda del modello. Perfetto per server e data center entry-level appartenenti a società di hosting che desiderano ampliare il proprio spazio di archiviazione, l’unità offre una protezione dei dati end-to-end attraverso la correzione del codice di errore integrata NAND Flash Advanced Smart ECC.
In pratica, in caso di errori le informazioni possono essere ricostruite per garantire durata e affidabilità della memoria NAND. La protezione firmware consente di preservare l’integrità dei dati in caso d’improvvisa interruzione dell’alimentazione, facendo in modo che i dati presenti nella cache siano costantemente allineati ed archiviati nella memoria NAND. Ricordiamo che il portfolio di Kingston include la gamma KC300 per gli utenti aziendali che necessitano di un software di client management per gestire centralmente attraverso policy di sicurezza per garantire sicurezza agli SSD.
L’unità KC300 (da 60GB a 480GB) supporta TCG Opal 2.0, IEEE 1667, Microsoft eDrive, funzionalità di gestione avanzata e di livello enterprise S.M.A.R.T. e utilizza il controller Flash SandForce SF2281. Entrambi i drive a stato solido KC310 e KC300 sono coperti da una garanzia di 3 anni con supporto tecnico gratuito. Sconosciuti ancora data di lancio e prezzo, che dovrebbe probabilmente aggirarsi intorno ai 499 euro.