Amazon deve già ridisegnare le strategie intorno al Kindle Fire? Che qualche cosa debba cambiare per dare ai dispositivi di Seattle prospettive concrete per continuare la marcia che avevano intrapreso per Natale, lo dicono i numeri di IDC.
Secondo la società di ricercanel primo trimestre del 2012 il Fire negli Stati Uniti ha perso 13 punti percentuali scendendo dal 17 al 4% degli acquisti un vero e proprio crollo. «Ci attendevamo una flessione, ma francamente non di questa portata. È il segno evidente che i tablet sono ancora un prodotto stagionale», dice Bob O’Donnell, vice president for clients and displays di IDC facendo riferimento alla riduzione sensibile in rapporto al periodo di Natale. Insomma, i tablet sono un prodotto che la gente compra per i regali e come dispositivo consumer.
Questa considerazione vale anche per iPad dice IDC (3,6 milioni di pezzi venduti in meno rispetto al Natale), ma Apple risente molto meno dei problemi della concorrenza visto che è passata dal 54,7% al 68% del mercato, segno che la riduzione di vendite è stata minima. Tra i vantaggi di Apple si segnala forte presenza internazionale (il Fire è in vendita solo negli USA) e soprattutto il fatto che è un prodotto che ha appeal anche nel mondo delle imprese, nelle scuole e in una vasta gamma di settori da dove il Fire e tutti i tablet Android sono assenti.
Per resistere in questo contesto Amazon deve allargare la sua offerta lanciando un prodotto da 10 pollici al consueto aggressivo costo. Questo potrebbe produrre in uno scenario ancora molto liquido rapide mutazioni del contesto che potrebbero sconvolgere il mercato e rendere le previsioni di analisti e produttori elaborate fino a ieri, obsolete.
«Se Amazon lancerà un Fire da 10 pollici a basso costo – dice O’Donnell – Apple potrebbe rispondere con l’iPad da 7 pollici. Il risultato sarà un mercato con scarso spazio per la concorrenza. Potremmo avere un iPad da 299 dollari (il modello da 7 pollici), iPad da 399 (l’iPad 2) e un iPad da 499 (il nuovo iPad). Poi il Fire e il Nook da 7 pollici e ancora il Fire da 10 pollici. I produttori di tablet Android “puri” dovranno far scendere notevolmente i loro prezzi per essere competitivi». E quello del prezzo è un fattore da mettere in conto anche per chi sul mercato ancora non c’è, come i tablet Windows 8; al momento IDC non elabora previsioni, ma sembra di poter dire già da ora che il costo finirà per incidere sensibilmente sulle loro possibilità di successo.