Kickstarter, il più popolare servizio di crowdfunding della rete, ha acquistato Drip, piattaforma di streaming musicale indipendente, per una cifra al momento sconosciuta. La notizia è giunta attraverso una serie di annunci incrociati pubblicati sul sito ufficiale di Drip e sul blog di Kickstarter.
L’ufficializzazione dell’acquisto da parte di Kickstarter è arrivata pochi giorni dopo la notizia dell’imminente chiusura di Drip, che sarebbe stata comunque destinata ad abbandonare il mercato lo scorso 18 marzo. Nata cinque anni fa, la piattaforma di streaming si era specializzata nel fornire un servizio di promozione e contenuti di contenuti musicali a etichette e artisti indipendenti.
Con buona probabilità nel corso del tempo il denaro necessario per proseguire nell’iniziativa ha iniziato a scarseggiare, problematica che ha segnato il destino di Drip. Almeno finchè Kickstarter non he deciso di intervenire: secondo quanto dichiarato sul blog ufficiale di Kickstarter i due servizi hanno condiviso il medesimo obbiettivo ovvero permettere ai creativi di “godere di una relazione più ravvicinata con i loro fan per aiutarli sostenere il loro lavoro”.
Al momento è difficile ipotizzare quali possano essere i piani che Kickstarter ha in serbo per Drip; a prima vista i due servizi possono apparire relativamente distanti fra loro e viene da chiedersi cosa se ne possa fare Kickstarter di un servizio di musica in streaming, per giunta poco popolare.
In realtà il servizio di crowdfunding potrebbe tentare di rafforzare la sua offerta nel settore multimediale, provando a sviluppare una piattaforma in streaming alimentata con il denaro degli appassionati che desiderano finanziare direttamente i loro artisti preferiti attraverso il metodo del crowdfunding. L’intervento di Kickstarter per il momento ha scongiurato la chiusura di Drip; ora non resta che attendere i prossimi mesi per verificare ulteriori sviluppi in merito.