Per chi sta aspettando nuovi modelli e aggiornamenti di notebook Apple il 2018 sarà un anno molto interessante: infatti è già previsto che entro la fine di quest’anno la crescita delle vendite portatili Mac supererà in percentuale quella di tutti gli altri principali prodotti di punta di Cupertino, incluso iPad e persino iPhone.
Che un rinnovo della gamma laptop Apple sia in cantiere è prevedibile da chiunque, ma finora sono circolate indicazioni un po’ vaghe solo per un nuovo MacBook Air economico, mentre per il resto si parla esclusivamente di refresh hardware per gli altri modelli della gamma. In ogni caso la previsione della crescita delle vendite di portatili Mac arriva da Ming Chi Kuo, al momento tra i più attendibili degli osservatori del business di Apple.
L’analista di KGI entra nel dettaglio e offre anche una indicazione della crescita prevista: mentre le vendite di portatili Mac aumenteranno anno su anno tra il 13-16%, la gamma iPad crescerà tra il 7-10%, infine per iPhone l’aumento massimo sarà del 6%. Naturalmente il fatturato di iPhone rimarrà da solo il più consistente per Cupertino, ma il confronto di Kuo è effettuato esclusivamente in termini di percentuale di crescita nel 2018 rispetto al 2017.
Lo stesso report contiene altri due indizi rilevanti: gli ordinativi di componenti per notebook Apple aumenteranno tra il 60-80% nel secondo trimestre, in preparazione dei nuovi modelli in arrivo. Infine Kuo, riportato da StreetInsider, indica che il peso dei MacBook Pro con Touch Bar è destinato ad aumentare nel totale delle vendite, una buona notizia perché si tratta delle macchine più costose e quindi quelle che offrono più margine di ricavo e guadagno per Cupertino.
Come indicato in apertura ora mancano solo indizi e dettagli sui nuovi potatili Mac in arrivo. Oltre al nuovo MacBook Air previsto con uno schermo Retina da 13,3” come MacBook Pro base, probabilmente destinato a diventare il laptop più economico della gamma, si conosce poco o nulla del resto. Ma per rendere possibile l’ordine di crescita indicato da Ming Chi Kuo servono più modelli e rinnovi.
Chi attende la prossima generazione di portatili Mac rimane fiducioso per l’arrivo di un aggiornamento hardware dei MacBook Pro con processori Intel di ottava generazione, ormai di serie da mesi sui PC Windows ma non ancora adottati da Cupertino. Considerando che i design attuali di MacBook 12 e Macbook Pro sono in circolazione da pochi anni, è lecito attendersi che questo verrà mantenuto, ma le sorprese potrebbero arrivare con un consistente update hardware e magari, perché escluderlo dall’equazione, con una revisione verso il basso dei prezzi, anche questo un fattore fondamentale per incrementare le vendite come previsto da KGI.
Per quanto riguarda invece le tempistiche l’analista non ha dubbi: il peso delle vendite di portatili Mac sarà del 65-70% concentrato nella seconda parte dell’anno, quindi occorre armarsi di pazienza e attendere almeno a giugno. Apple ha già annunciato la conferenza mondiale degli sviluppatori WWDC 2018 per il 4 di giugno: questo potrebbe essere il palcoscenico ideale per introdurre una ventata di rinnovo nei poratili di Cupertino.