Avete mai pensato a che effetto farebbe giocare a “ce l’hai?” o a “toc” in versione social network? Se per i giochi di società la traduzione in digitale è po’ più semplice, in questo caso il salto di fantasia e immaginazione richiesto è sicuramente più impegnativo, eppure c’è chi ci ha provato riuscendo nel’impresa: si tratta di Askii, neo nata software house con sede a Udine, che in questi giorni ha presentato su App Store Keople, gioco social che lancia un ponte tra web e la realtà concreta.
In pratica Keople funziona così: ci si inserisce in una delle tre squadre, blu verde o rossa e si entra a fare parte della community. Quando si gioca la propria posizione e quella degli altri giocatori viene geolocalizzata su una mappa della zona nella quale ci si trova; a questo punto si deve andare alla caccia degli avversari, catturarli con una foto e postare lo scatto.
La filosofia di fondo dichiarata da Askii per la sua Keople è quella di fare del dello smartphone uno strumento per divertirsi con amici “in carne e ossa” e conoscere nuove persone «La rete – scrivono – è un’opportunità. Un’occasione per rimanere in contatto con amici e conoscenti fisicamente distanti da noi. Quando vogliamo, dove vogliamo. Ma spesso comporta un dispendio di tempo troppo grande che non ci permette di interagire direttamente con coloro che ci circondano nella vita quotidiana, col pericolo di perdere momenti importanti e unici». E Keople è un modo per ovviare a questo pericolo.
L’app, disponibile anche per Google Play, è distribuita gratuitamente in versione Universal. Il modello di business si basa sulla pubblicità: la piattaforma, infatti, è aperta anche ad attività commerciali, bar, ristoranti e strutture ricettive, che non solo saranno segnate sulla mappa, ma faranno parte attivamente del gioco, ad esempio dando punti se fotografate.
L’idea di Keople è originale, l’app ben realizzata e, cosa che non guasta, figlia della creatività di sviluppatori (tutti under 25) e investitori italiani. Come per tutte le proposte social a dettarne il successo sarà rete: tante più persone parteciperanno al gioco di Keople, tanto più l’esperienza di gioca sarà coinvolgente e il progetto longevo. Staremo a vedere.